MotoGP 2018: GP Spagna, Yamaha indietro tutta. Maverick Viñales: "Mai così male nel 2018"

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Yamaha in difficoltà a Jerez, Maverick Vinales: "Dobbiamo lavoraro molto più del previto" (Getty)

"E' stata una giornata difficile, la più difficile della stagione": non si nasconde Viñales al termine del venerdì di libere del GP di Spagna, concluso al 12esimo posto nella classifica combinata dei tempi. Rossi, 9°: "Non sono contento del bilanciamento della moto, dobbiamo lavorare molto"

JEREZ, VITTORIA DI MARQUEZ

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IL CALENDARIO: PROSSIMA TAPPA LE MANS

Weekend in salita per le due Yamaha a Jerez, dove domenica alle 14 (gara in esclusiva su Sky Sport MotoGP HD, canale 208) si corre il quarto GP della stagione. Gara importante per il team, come ha sottolineato Valentino Rossi nei giorni scorsi: "E' una tappa cruciale per capire il nostro potenziale". Ma l'inizio non è di certo quello sperato. Il Dottore ha chiuso la seconda sessione di prove libere con il nono tempo a 0.634 dalla vetta occupata da Cal Crutchlow, decimo Maverick Viñales a 0.900 dal britannico della Honda. Ma lo spagnolo nella classifica combinata è addirittura fuori dalla top ten, 12esimo. "E' stato un giorno molto difficile, il più difficile della stagione. Dobbiamo lavorare molto di più", ammette Viñales, "Il fatto positivo è che abbiamo ancora sabato e domenica e dopodomani per cercare di migliorare. La sensazione è quella dell'anno scorso". La sua Yamaha è troppo 'nervosa': "Sono in grande difficoltà nel fare la percorrenza perchè la moto è molto aggressiva e non riesco a entrare bene nelle curve, si muove tanto. Il setup di Austin era totalmente diverso e mi sembra che qui non lavori bene".

Valentino: "Lavorare sul bilanciamento"

"Questa mattina era andata abbastanza bene, invece nel pomeriggio purtroppo con le temperature più alte abbiamo sofferto di più. Non sono contento del bilanciamento della moto, dobbiamo cambiare un po' di cose. Soffriamo con le gomme, dopo qualche giro perdiamo molto grip nel posteriore e di conseguenza dobbiamo rallentare un po' più degli altri. Dobbiamo continuare a lavorare. I primi hanno un passo superiore, ma c'è ancora tutto sabato per migliorare. Faremo il massimo per essere competitivi, anche se la situazione non è facilissima".