MotoGP, in Francia occhi puntati su Yamaha e Zarco

MotoGp
Gara a Le Mans nel 2015 (foto: MotoGP official twitter)

La Honda è in vetta a tutte le statistiche nel GP di Francia con 13 vittorie su 30 e 35 piazzamenti a podio. La Yamaha segue con 10 successi e 32 podi, ma delle ultime 10 edizioni ben sette sono state vinte dalla casa di Iwata. Rossi a Le Mans ha conquistato tre vittorie e dodici podi e Lorenzo, quando correva con la M1, era il re indiscusso. Occhi puntati anche su Zarco che con la M1 del team Tech3 è secondo nel Mondiale

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L’anno scorso fu Maverick Vinales a conquistare Le Mans. Con una superiorità indiscussa, dimostrata in prova e in gara. E la festa Yamaha avrebbe potuto sconfinare nel tripudio se sul podio fosse salito anche Valentino Rossi, scivolato a tre curve dal termine. A distanza di un anno lo squadrone giapponese si trova a risalare faticosamente la china di una crisi tecnica che stenta a offrire vie d’uscita. Oggi è Marquez, il favorito naturale, ma la pista francese può, anzi deve, segnare il riscatto della casa di Iwata perché se c’è un circuito in cui parte col favore delle statistiche è proprio questo.

Qui Rossi ha vinto tre volte in MotoGP, conquistando anche dodici podi di cui sei al secondo posto. Ma il re indiscusso sul circuito Bugatti è sempre stato Lorenzo che quando correva con la Yamaha ha vinto ben 5 edizioni, dominando dall’inizio alla fine in ben 4 occasioni (’09,’12,’15,’16), unico nell’era moderna.
Per le sue caratteristiche il tracciato transalpino premia le buone ciclistiche, storicamente un punto di forza del marchio dei tre diapason che dopo la disfatta spagnola non può perdere l’occasione di invertire la rotta e interrompere la peggiore serie negativa in avvio di stagione, dal 2015 a oggi.

Le Mans, terra di conquista spagnola

Gli ultimi 6 GP corsi al circuito Bugatti sono stati vinti solo da spagnoli: 3 volte Lorenzo, poi Pedrosa, Marquez e Vinales. Sequenza record per una nazione, al pari delle 6 vittorie statunitensi dal 1983 al 1991 (non in anni consecutivi). Il dominio si estende anche alle pole: tutte spagnole nelle ultime sei edizioni. L’unica vittoria sfuggita ai piloti spagnoli negli ultimi 9 anni è il successo di Stoner nel 2011.

Nemo propheta in patria

Un pilota francese non ha mai vinto il GP di Le Mans. Solo tre piloti francesi sono stati in grado di salire sul podio in top-class a Le Mans: Raymond Roche (2° nel 1985); Christian Sarron (3° nel 1987) e Johann Zarco, 2° l’anno scorso, per il quale potrebbe essere la volta buona per la vittoria. Il due volte campione del mondo della Moto2 si trova a suo agio con la M1 “clienti” schierata dal team Tech3 e non sembra patire tutte le difficoltà dei piloti Yamaha Factory che portano in pista la moto 2018

Incognita meteo sempre presente

La pioggia ha caratterizzato la gara tre volte negli ultimi dieci anni: 2009, 2012, 2013. Nel 2012 anche le qualifiche furono bagnate. Negli ultimi sedici anni, è piovuto in gara mediamente una volta su due: la sequenza di quattro gare asciutte negli ultimi quattro anni è la più lunga del suddetto periodo.

Le ultime edizioni

2017 - Affare interno Yamaha: Vinales, Zarco e Rossi fuggono sin dai primi giri: Marquez prova a
reggere il ritmo, ma cade mentre è in quarta posizione.
Zarco tiene la testa nei primi giri, viene quindi passato da Vinales e Rossi: i tre rimangono insieme fino agli ultimi giri, quando le due Yamaha ufficiali staccano Zarco.
Rossi passa Vinales e va in testa a tre giri dalla fine, ma lo spagnolo mantiene il contatto e si riporta in testa all’ultimo passaggio in occasione di un lungo di Rossi. Valentino prova a rimanere con il compagno di squadra ma cade a tre curve dal traguardo.

2016 - Lorenzo domina dalla pole in una gara in cui i suoi avversari cadono uno dopo l’altro.
Nelle prime fasi, le due Ducati ufficiali di Dovizioso e Iannone sono immediatamente dietro a Jorge, mentre Rossi deve risalire dalla settima posizione in griglia, tuttavia dopo sei passaggi Iannone lascia la compagnia, cadendo subito dopo aver passato Dovizioso per la seconda posizione.
Dopo dieci giri, e dopo che Rossi si era portato in seconda posizione passando il duo Marquez/Dovizioso, questi ultimi cadono all’unisono alla curva sette, lasciando le due Yamaha ufficiali libere di disputarsi la vittoria.
Lorenzo controlla il ritorno di Rossi, mentre Maverick Vinales registra il suo primo podio MotoGP in terza posizione.

2015 - Tutto facile per Lorenzo: va in testa passando il poleman Marquez e Dovizioso alla prima curva, e controlla il vantaggio per tutta la gara. Dietro a lui Rossi finisce a quasi quattro secondi: il terzo, Dovizioso è a dodici secondi.