Si avvicina il GP di casa per i piloti HRC Marquez e Pedrosa che si dicono fiduciosi per l’appuntamento di Barcellona anche grazie ai test delle scorse settimane
Marquez arriva in Catalunya con 23 punti di vantaggio in classifica mondiale su Valentino Rossi, primo degli inseguitori. A Barcellona il 6 volte campione del mondo ha vinto in 125 nel 2010 e in MotoGP nel 2014 raccogliendo anche 5 podi e 3 pole position. Dani Pedrosa, invece, arriva da una settimana a dir poco complicata: dopo 18 anni lascerà la Honda e i programmi per il prossimo anno non sono ancora stati comunicati. Il pilota spagnolo qui ha conquistato 3 vittorie, una nel 2003 in 125, una in 250 nel 2005 e l’ultima nel 2008 in MotoGP oltre che 10 podi e 4 pole position. Ecco le parole dei piloti HRC.
Marc Marquez: “Ogni volta che corriamo a casa nostra sono sempre molto felice, davanti ai nostri fan ai quali domenica mi auguro di regalare una gara emozionante. Quella particolare atmosfera ti dà energia in più. Qualche settimana fa, in Catalunya, abbiamo fatto un buon test ed avuto inoltre l’opportunità di provare la nuova pista in modo particolare la parte finale che è stata modificata. Penso che abbiano fatto un ottimo lavoro con l’asfalto: la pista adesso ha un ottimo grip ed è piacevole correrci anche se le auto di F1 hanno già iniziato a creare qualche avvallamento in alcuni punti di frenata. I cordoli continuano ad essere particolari e molto impegnativi, perché all’interno sono molto alti ed è difficile adattarvi il proprio stile di guida. Premesso ciò è una bella pista e faremo del nostro meglio per lottare ancora per il podio”.
Dani Pedrosa: “Il GP di Catalogna è sempre una gara speciale perché ci sono tutti gli amici, tifosi e la famiglia. C’è sempre una grande atmosfera e una bella sensazione. Il tracciato in sé è molto bello anche se impegnativo soprattutto per le gomme. È necessario lavorare molto sul set up delle sospensioni e del telaio per essere sicuri di avere un buon grip, perché sei in piega per la maggior parte del tempo. Siamo tornati in parte al disegno originale della pista con le ultime due curve in discesa che sono bellissime”.