MotoGP, GP Germania. Qualifiche: pole a Marc Marquez, 2° Petrucci, 3° Jorge Lorenzo, 6° Valentino Rossi

La pista più corta del Mondiale non poteva non regalare la qualifica più combattuta dell'anno. Marc Marquez conquista la nona pole consecutiva al Sachsenring, ma questa volta ha dovuto faticare non poco per un risultato che per lui sembrava scontato. A pochi secondi dalla fine della qualifica, infatti, la pole era di Danilo Petrucci, abile a sfruttare la scia di Jorge Lorenzo e a battere, oltretutto, il record della pista. Mancava però l'ultimo tentativo di Marquez che prima rischia di stendersi e di vanificare la sua qualifica e poi, proprio all'ultimo, riesce recuperare e a fare un ulteriore giro record. Chiude la prima fila, con il terzo tempo, Jorge Lorenzo, forse, più il scontento. Non tanto per la prestazione della Gp18 che è decisamente la miglior Ducati che abbia mai girato al Sachesenring, ma per il traino a Petrucci. L'importante però è l'ottima prestazione della Ducati, confermata anche dal quinto tempo di Andrea Dovizioso che non è mai stato così competitivo su una pista mai troppo amata. Quarta e sesta posizione per i due piloti della Yamaha, Vinales e Rossi. Per Valentino c'è stato un passo in avanti rispetto alle prime libere, grazie paradossalmente a un passo indietro. Il nuovo setup elettronico del controllo di trazione non è piaciuto a Rossi che tornato all'assetto standard si è qualificato a due decimi e mezzo dalla pole. Rimane l'incognita, per tutti, della durata delle gomme soprattutto al posteriore. La storia recente dice che Honda, soprattutto Marquez, e le Ducati hanno un vantaggio nel consumo delle gomme ma nessuno sa realmente come sarà la situazione negli ultimi giri, su una pista che consuma tanto i pneumatici e con un'alta temperatura prevista per la gara.