Decimo round della stagione per i team e i piloti ma anche per Michelin, che a Brno porterà gomme asimmetriche al posteriore per far fronte al meglio al mix di curve veloci e brusche frenate, caratteristiche della bellissima pista ceca
Dopo la breve pausa estiva la MotoGP torna in pista a Brno, tracciato tecnico ed impegnativo, con variazioni altimetriche importanti, frenate impegnative accompagnate da forti accelerazione. La stabilità dell’anteriore e il grip al posteriore saranno di vitale importanza sui 5,403 metri del tracciato. Per le 14 curve di Brno (8 a destra e 6 a sinistra) Michelin metterà a disposizione dei team tre differenti compound da asciutto (soft, medium e hard) e due compound da bagnato (medium e hard). L’intero parco pneumatici avrà un design simmetrico all’anteriore e asimmetrico al posteriore che presenterà la spalla destra rinforzata per far fronte allo stress che quel lato del pneumatico dovrà subire nelle curve veloci.
Ecco le parole di Piero Taramasso (Michelin Motorsport Two-Wheel Manager) alla vigilia del weekend di gara: “La pista di Brno è molto esigente e merita la massima attenzione possibile. Il tracciato è costruito in una conca naturale al fianco di una collina, quindi i cambi altimetrici sono veramente evidenti e fanno sì che ci siano delle zone di frenata molto forti per i piloti e le moto, quindi dobbiamo offrire dei pneumatici che diano grip e stabilità sotto forte carico in modo da garantire la fiducia ai piloti. Le gomme sono messe sotto stress anche dalle grandi accelerazioni e quindi dobbiamo trovare il giusto compromesso tra queste situazioni così diverse (forti frenate e forti accelerazioni). Siamo fiduciosi di avere una selezione che soddisferà tutte le esigenze, garantendo buonissime performance sia sul giro secco che in termini di costanza per i 21 giri della gara”.