Moto3, Austria: Bulega top-10, ma che spavento nelle FP2
MotoGpIl pilota dello Sky Racing Team VR46 positivo settimo nelle FP1, ma nelle seconde libere incappa in un brutto highside tradito dalle prime gocce di pioggia
Prima giornata di lavoro, "di rodaggio" e con qualche spavento per lo Sky Racing Team VR46 a Spielberg nella classe Moto3. Nicolò Bulega, in evidenza nella mattinata con un incoraggiante settimo tempo, chiude decimo nella combinata dei due turni e con un pauroso highside alla conclusione delle seconde libere, risoltosi fortunatamente senza conseguenze. Per Dennis Foggia un primo giorno in Austraia speso per scoprire le peculiarità ed i segreti di un circuito a lui completamente sconosciuto.
Prime libere con Bulega settimo
La giornata per lo Sky Racing Team VR46 era iniziata bene con Nicolò Bulega, grazie al riferimento cronometrico di 1'37"806, in grado di concludere al settimo posto nella graduatoria dei tempi a soli 588 millesimi da Jaume Masia, il più veloce in 1'37"218. Per Dennis Foggia, ventinovesimo in 1'39"384, primo turno comprensibilmente speso a studiare il Red Bull Ring, cercando nel contempo di individuare soluzioni di set-up congeniali a crescere il feeling con la sua KTM per il prosieguo del fine settimana.
FP2 con la pioggia e Bulega a terra
Prevista nei giorni scorsi, la pioggia ha fatto capolino a Spielberg a FP2 in corso rovinando i piani di squadre e piloti. Dopo un (interlocutorio) scroscio registratosi dopo pochi minuti, nel finale la pioggia con una certa consistenza ha bagnato la pista tradendo sfortunatamente Nicolò Bulega. Autore del ventottesimo crono (ma pur sempre decimo nella combinata FP1-FP2 in virtù del tempo siglato nella mattinata), il pilota dello Sky Racing Team VR46 è finito a terra alla curva 1 in seguito ad un pauroso highside insieme a Nakarin Atiratphuvapat e, per una propria scivolata, anche Niccolò Antonelli. Fortunatamente Bulega si è rialzato con le proprie gambe, uscendo illeso da una brutta caduta senza alcun preavviso. Per quanto concerne Dennis Foggia resta il ventinovesimo tempo a 1"536 da John McPhee, il più veloce di questa sessione ed in grado di interpretare al meglio le mutevoli condizioni meteorologiche di Spielberg.