Moto 2, GP Austria: Bagnaia in pole, Sky VR46 da Mondiale

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Paolo Lorenzi

Bagnaia torna sulla prima casella in griglia staccando il miglior crono al quinto giro. Con lui in prima fila l’avversario diretto in campionato, Miguel Oliveira, e il francese Quartararo. Marini, caduto al decimo giro, non rientra più in pista ma si conferma decimo posto. Infortunio e polso fratturato per Xavi Vierge

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Torna in pole, Pecco Bagnaia, con una prova di forza. Se voleva ristabilire i valori, il piemontese c’è riuscito. Ha cominciato a macinare tempi buoni da inizio turno e ha stampato il miglior crono al quinto giro. Si era capito dalla FP1 di venerdì che la pista austriaca gli va a genio e Pecco ha trovato in fretta un buon ritmo. Soltanto sull’acqua ha tirato un po’ indietro il polso, forse per non rischiare, forse con la consapevolezza che la gara si sarebbe corsa sull’asciutto. La qualifica col sole l’ha aiutato e lui non ha perso l’occasione.

Lavoro compiuto, almeno a metà, perché Oliveira è lì con lui, in prima fila, col secondo posto, dopo lo spavento e il rischio corso in mattinata, durante la FP3, chiusa con un incredibile tamponamento innescato dalla folle manovra di Iker Lecuona. Sul passo Bagnaia è a posto, ma in gara il portoghese non va mai sottovalutato. Ai due avversari in lotta per il primato in classifica si aggiunge Quartararo, pilota che va a corrente alternata, ancora alla ricerca di un passo costante in campionato. Ma quando gli gira bene, il francese può sorprendere, come ha fatto a Barcellona (primo) e subito dopo ad Assen (secondo). Marquez è arrivato quinto, classificandosi tra Navarro e Pasini, altro pilota dal rendimento altalenante.

Marini poteva agguantare un risultato migliore del decimo posto, ma la caduta a metà qualifica l’ha costretto al box, in attesa che gli risistemassero la moto danneggiata. Il pesarese è riuscito soltanto a fare un giro di prova allo scadere del tempo, mentre altri piloti, finita la benzina, chiudevano il turno a bordo pista: tra questi lo stesso Bagnaia e Baldassarri (nono in griglia). Da segnalare la rottura del polso di Xavi Vierge, colpito alla prima staccata al terzo giro, dal sudafricano Odendaal.