Moto3, GP Austria. Bezzecchi vince e allunga nel Mondiale. Secondo Bastianini
MotoGpIl pilota della VR46 comanda la gara di Spielberg dall’inizio alla fine e taglia il traguardo primo davanti a Bastianini. Eroico Martin che a una settimana dall’operazione chiude sul terzo gradino del podio al termine d’una gara d’attacco. L’italiano della Ktm incrementa il vantaggio in classifica sullo spagnolo a 12 punti
Marco Bezzecchi e Jorge Martin si ritrovano in prima fila, uno affianco all’altro, separati solo da 78 millesimi dopo la qualifica, da 3 punti in classifica e dai 18 punti di sutura che lo spagnolo porta sul braccio dopo la caduta di Brno. Eroico il pilota di Gresini, concreto l’italiano che parte al palo per la prima volta in carriera.
Bezzecchi scatta molto rapidamente, conserva la prima posizione e prova a forzare subito il ritmo: tra il leader del mondiale e Martin si infila inizialmente Arenas ma il numero 88 si riprende subito la seconda posizione e si incolla alla coda della Ktm del rivale. In quarta posizione nel primo gruppo anche Gabriel Rodrigo.
A 20 giri dal termine Rodrigo e Arenas attaccano Martin, lo spagnolo rimane invischiato nella lotta e Bezzecchi prova a guadagnare metri. Sono 6 i decimi di vantaggio del pilota della VR46 Academy, mentre nel secondo gruppo Masia, Arbolino e Dalla Porta lavorano per ricucire il distacco. Martin è una furia, si riprende la seconda posizione e si riporta a 3 decimi dal Bez, trascinandosi dietro Masia e Dalla Porta.
Bezzecchi continua a martellare sull’1’36” e mezzo, ma Martin nella parte centrale della pista è molto agile e riesce sempre a recuperare qualcosa all’italiano. A 13 giri dal termine il secondo gruppo è staccato di 2 secondi abbondanti dai primi quattro ed è trainato da tre italiani: Bastianini, Di Giannantonio e Dalla Porta.
Quando mancano dieci giri al termine Martin sembra iniziare ad accusare un po’ di fatica: Masia prima e Arenas poi lo sorpassano, ma l’impressione viene smentita già alla tornata successiva quando il pilota di Gresini si guadagna nuovamente la seconda posizione a suon di sorpassi. La lotta avvantaggia Bezzecchi che prende un po’ di respiro e sei decimi di vantaggio. Altri due giri e i decimi diventano sette mentre Martin rimane intrappolato nella morsa delle due Ktm.
Magia Martin a cinque giri dal termine: l’88 riesce a riportarsi secondo e a ricucire il disavanzo da Bezzecchi: ora Arenas e Masia non danno più fastidio, mentre dietro Bastianini e Dalla Porta continuano a mangiare decimi per tornare sotto: meno di un secondo e mezzo di distacco.
Attacco di Martin alla 3 e per la prima volta lo spagnolo passa in testa. Bezzecchi rende il favore in rettilineo, Martin di nuovo in testa alla 4. Bezzecchi risponde subito alla 5 e transita di nuovo al comando sulla linea del traguardo. Bastianini nel frattempo è rientrato e al penultimo giro i sei sono tutti insieme. Bezzecchi è spietato e getta sull’asfalto tutto il gas che gli rimane nel polso: inizia l’ultimo giro con 3 decimi di vantaggio, Masia attacca Martin per la seconda posizione. Anche Bastianini attacca Martin alla 6 e passa terzo ma non si accontenta. Grande bagarre tra i tre, mentre Bezzecchi ne approfitta e si invola verso la seconda vittoria stagionale. Bastianini riesce a sorprendere Martin in uscita dalla 9 e guadagna la seconda posizione mentre Masia va largo alla 10. L’Italia porta a casa una doppietta con Bezzecchi e Bastianini, Martin conquista un terzo posto che ha del miracoloso.
Il Bez - dopo una gara condotta in testa praticamente dall’inizio alla fine-, incrementa il vantaggio in classifica a 12 punti: la leadership del mondiale è più salda, ma soprattutto il pilota del team Pruestel dimostra di sapere correre al cento per cento delle proprie potenzialità. “Sono molto felice perché sapevo di avere un ottimo passo – dichiara in parco chiuso-. Sono partito veloce, ho fatto una bella battaglia con Martin e sono già concentrato sulla prossima gara”.