La Ducati ha già totalizzato 8 podi con 5 vittorie, la miglior prestazione degli ultimi dieci anni. Marquez da solo però ha portato a casa 9 arrivi tra i primi tre, un risultato superiore a quanto totalizzato dai due ducatisti
Il Gran Premio di Gran Bretagna riparte da dove ci eravamo lasciati: una lotta tra Marquez e le Ducati, ma la moto di Borgo Panigale quest’anno è competitiva anche su piste diverse dai tracciati tradizionalmente rossi, come è stato per esempio in occasione della vittoria di Dovizioso in Repubblica Ceca.
Lorenzo e DesmoDovi hanno già conquistato 8 podi con 5 primi posti sulla la miglior Ducati degli ultimi dieci anni: un risultato superiore addirittura al 2017, quando alla vigilia di Silverstone i successi erano 3 e i podi 5. Il Marquez 2018 però conta da solo 5 vittorie con altri 4 piazzamenti tra i primi tre, meglio delle due Rosse messe insieme.
Ai due piloti di Dall’Igna serve insomma consolidare quella regolarità ai vertici vista dopo un faticoso inizio campionato: Lorenzo in particolare nel 2018 ha fatto segnare 51 punti in più rispetto all’anno precedente: tralasciando le prime 4 gare, nelle quali il maiorchino ha raccolto appena 6 punti (caduta per guasto ai freni in Qatar, 15esimo posto in Argentina, 11esimo in Texas, incidente a Jerez), il campionato sarebbe apertissimo, con un vantaggio per Marquez di appena 7 punti.
A Silverstone Lorenzo conta 3 successi in MotoGP, Marquez solo uno (durante il magico 2014), ma la Honda ha fatto segnare le ultime 7 pole position. Negli ultimi 4 anni hanno vinto 4 moto diverse (Suzuki compresa) e l’ultima qui è di Ducati con Dovizioso, con le Yamaha a ridosso della Ducati. Gli ingredienti per un fine settimana molto incerto insomma ci sono tutti.