MotoGP, GP Australia: riviviamo lo spettacolo delle ultime edizioni
MotoGpTre anni di emozioni in MotoGP a Phillip Island. Riviviamole con gli highlights di SkySportMotoGP
2017 – 23 giri di lotta
La lotta per la testa della corsa dura ben 23 giri, nei quali è difficile capire chi sia il favorito in un gruppo comprendente sette-otto piloti, fino a quando Marquez si porta in testa a quattro dalla fine e va in fuga solitaria senza più voltarsi indietro. Rossi riesce a mantenere la seconda posizione, mentre il suo compagno di squadra Vinales guadagna il terzo gradino del podio su Zarco sulla linea d’arrivo.
E’ un weekend durissimo per Andrea Dovizioso, rivale di Marquez per la lotta al titolo: 11° in griglia, finisce largo al secondo giro alla prima staccata, precipitando in 20^ posizione. E’ in grado di rimontare fino alla 13^ finale, ma con Marquez sul gradino più alto del podio, il suo gap in classifica sale a 33 punti con due sole gare da disputare.
2016 – Che domenica Cal!
Le qualifiche si disputano in condizioni meteo variabili e Marquez compie un’impresa stratosferica siglando la pole con sette decimi su Crutchlow: con Lorenzo e Rossi rispettivamente 12° e 15°, la gara sembra tutta in discesa per Marc, incoronato campione per la terza volta una settimana prima a Motegi.
Marquez dalla pole va in fuga: Crutchlow conserva la seconda posizione, mentre Rossi e Lorenzo cominciano la loro rimonta in mezzo al gruppo. Marquez tuttavia commette un errore, finendo a terra dopo nove giri, concedendo quindi la testa della corsa a Crutchlow: l’inglese deve solo gestire il suo vantaggio sugli inseguitori, perché anche se Rossi si è portato in seconda posizione, non riesce ad avvicinare i tempi di Cal. Crutchlow vince su Rossi e Vinales, mentre Lorenzo termina solamente in sesta posizione.
2015 – che battaglia sull’Isola, ne fa le spese anche il gabbiano
La gara è una lotta intensa dal primo all’ultimo giro tra i primi tre del mondiale: Rossi, Lorenzo e Marquez, e Andrea Iannone. Ad inizio gara Iannone è in testa, ma colpisce un gabbiano alla curva quattro, lasciando il comando a Lorenzo. Ci sono diversi cambi di leadership nei primi giri, fino a quando Lorenzo riesce a scavare un piccolo gap: sembra possa iniziare una delle sue fughe, ma il trio formato da Marquez, Rossi e Iannone, nonostante i continui attacchi, riesce a rifarsi sotto ed i quattro si contendono incessantemente il comando della corsa, arrivando all’ultimo giro separati da meno di un secondo. Ha la meglio Marquez, che effettua la mossa decisiva alla curva 10, passando Lorenzo: contemporaneamente Rossi prova a passare Iannone per il terzo posto senza riuscirvi. Si va in Malesia con Rossi che guida il mondiale con 11 punti su Lorenzo. E succederà il finimondo.