Se la Spagna domina la classe regina, l’Italia può rifarsi nelle classi minori grazie a Pecco Bagnaia, lanciato verso il titolo in Moto2, e con Marco Bezzecchi che può giocarsi quello in Moto3
Il GP in Australia è in diretta su Sky Sport MotoGP. Gli orari delle gare, visibili anche su Sky Sport Uno: Moto3 alle 3:00, Moto2 alle 4:20, MotoGP alle 6:00
Lo scettro è sempre spagnolo. La MotoGP è un regno dominato dai piloti iberici di cui Marquez è ovviamente l’esponente più forte (senza dimenticare il contributo dato da Jorge Lorenzo a raggiungere i sette i titoli consecutivi salutati dalle note della marcia reale). La Spagna domina la classe regina, in attesa che altri campioni si facciano avanti. Il dopo Rossi non è ancora cominciato considerando che l’ottimo Dovizioso ha già compiuto 32 anni. E per ora non s’intravedono all’orizzonte fenomeni del calibro di Marquez.
L’Italia delle due ruote potrebbe però rifarsi nelle classi cosiddette minori, dove già l’anno scorso, grazie a Franco Morbidelli, il tricolore aveva trionfato in Moto 2. Quest’anno Pecco Bagnaia potrebbe raccoglierne l’eredità, impresa alla sua portata grazie ai 37 punti di vantaggio su Oliveria, E ne basterebbero altri 13 per festeggiare il titolo già in Australia, con due gare d’anticipo. L’idea di portarsi a casa il mondiale ora sembra più concreta anche a Marco Bezzecchi, secondo in Moto3 per un solo punto alle spalle del temibilissimo Jorge Martin, incappato domenica scorsa in un altro errore fatale che ha rilanciato chances e speranze del romagnolo. Che non ha mai smesso di crederci, in realtà, ma che ora appare ancora più determinato e consapevole della propria forza. Sempre più convinto che i sogni possono avverarsi, i suoi, come quelli di un motociclismo nazionale in cerca di riscatto.