MotoGP, GP Australia 2018. La Yamaha torna alla vittoria dopo 25 gare, Maverick Vinales in lacrime al traguardo
MotoGpVinales vince a Phillip Island e rompe il digiugno della Yamaha che durava da 25 gare. Lo spagnolo traglia il traguardo in lacrime: "Il team ha avuto una reazione dopo il GP della Thailandia, adesso sono più carini con me. L'abbraccio con Forcada? È un tecnico magnifico"
L’attesa è finita. Maverick Vinales conquista il suo primo successo stagionale in Australia e pone fino al digiuno di vittorie più lungo nella storia della Yamaha: 25 gare senza successi, l’ultimo trionfo risaliva a 490 giorni prima, precisamente il 25 giugno 2017, quando Valentino Rossi salì sul gradino più alto del podio ad Assen. Vinales ha vissuto questa vittoria come una vera e propria liberazione: dopo aver tagliato il traguardo di Phillip Island, lo spagnolo è scoppiato in lacrime, togliendosi un peso enorme dopo una stagione molto complicata per lui e per tutto il team. Molto bello, in questo senso, anche l’abbraccio al parco chiuso tra Maverick e il suo capotecnico, Ramon Forcada. Con la vittoria di Vinales, la Yamaha scongiura a 3 gare dalla fine del Mondiale la possibilità di chiudere la stagione per la prima volta senza vittorie dal 2003. Non solo. Prima di vincere a Phillip Island, la Yamaha aveva registrato 11 podi: un campionato con 11 podi e senza vittorie sarebbe stato un record stagionale negativo.
La profezia del 25
Dietro alla vittoria di Vinales in Australia, c'è una piccola curiosità. Una sorta di profezia legata al numero 25: il pilota numero 25 (Maverick Vinales) rompe il digiuno della Yamaha che durava da 25 gare, con l'ultimo successo che risaliva al 25 giugno 2017 ad Assen (precisamente 490 giorni fa).
Vinales: "Adesso sento il team più vicino"
Dopo la gara in Australia, Vinales ha voluto ringraziare chi lo ha sostenuto in questo weekend, da Ramon Forcada ai tifosi a casa: "Sono contentissimo, è stato un anno molto difficile per me, non riesco neanche a rendermi conto di aver vinto, la moto è stata fantastica, ho spinto dando il massimo. Voglio ringraziare il team perché hanno veramente lavorato benissimo per tutto il weekend, mi hanno fornito una moto per vincere. Sul traguardo avevo le lacrime agli occhi, ringrazio tutte le persone a casa che mi sostengono, mi hanno dato una motivazione extra. È bellissimo vincere in Australia, in un posto che amo così tanto, non so se prenderò il volo per andare via", scherza lo spagnolo. Vinales, dopo la vittoria, ha abbracciato Forcada al parco chiuso, un gesto simbolico per il momento della Yamaha: "Il team ha avuto una reazione dopo il GP della Thailandia, adesso sono più carini con me, magari ero io che avevo un atteggiamento arrabbiato – aggiunge Vinales –. Adesso siamo uniti, restiamo insieme fino alle 11 di sera. Ramon Forcada è un tecnico magnifico, è molto difficile trovare un tecnico come lui, ha molta esperienza", conclude il pilota della Yamaha.