MotoGP 2019, test di Losail: risultati e tempi della seconda giornata. 1° Rins, 19° Rossi

Antonio Boselli

Nella seconda giornata di test il più veloce è Rins (1:54.593) davanti a Vinales (+0.057). Sorpresa Quartararo al terzo posto. Petrucci si conferma in quarta posizione. 5° Marquez, 8° Dovizioso. Rossi chiude con il 19° tempo. Tante novità tecniche: spoiler e deflettori per la Ducati, nuove ali e "salad box" per la Honda

TEST MOTOGP A LOSAIL, TERZA GIORNATA: I TEMPI

FOTO. LE NOVITA' DELLA SECONDA GIORNATA

Non è più una sorpresa: Alex Rins si conferma velocissimo anche in Qatar, sul giro secco e sul passo gara grazie a una Suzuki che è cresciuta tanto negli ultimi mesi. Manca solo la prima vittoria per il pilota spagnolo, che ha tutti i numeri per lottare con i big. Ottima giornata anche per Maverick Vinales, secondo, veloce nel time attack e nel passo gara a conferma della crescita sua e della M1. Lo dimostra anche il terzo tempo di Fabio Quartararo con la Yamaha del team satellite. Il pilota francese sta stupendo per la naturalezza con la quale si sta calando nella categoria. 4^ e 8^ rispettivamente i ducatisti Petrucci e Dovizioso, che hanno vissuto una giornata interlocutoria. Danilo ha girato su ottimi tempi ma non è riuscito a sfruttare la gomma morbida nel giro secco. Lo stesso problema di Dovizioso, che però non ha fatto grandi tempi neanche nella simulazione di gara. Serve una controverifica nell’ultimo giorno di test, anche per quelle novità montate sulla moto di Petrucci, dai deflettori sulla ruota anteriore allo spoiler davanti alla gomma posteriore che ne limita il surriscaldamento.

1 nuovo post

Marquez, spunta una nuova carena

Marquez ha provato una nuova carena: ci sono due set di ali più grandi a ridosso del cupolino e due più piccole sulla carena, tutte e due con un taglio molto squadrato.
- di Redazione SkySport24

I tempi dopo quattro ore di test

1
A. RINS
1:54.593
2
M. VINALES
+0.057
3
D. PETRUCCI
+0.360
4
M. MARQUEZ
+0.411
5
A. DOVIZIOSO
+0.612
6
P. ESPARGARO'
+0.662
7
J. MIR
+0.911
8
T. NAKAGAMI
+0.998
9
F. MORBIDELLI
+1.065
10
F. QUARTARARO
+1.070
- di Redazione SkySport24
Fulmine Rins a Losail! Il pilota della Suzuki vola in testa con 1:54.593, precede Vinales di appena 57 millesimi
 
- di Redazione SkySport24
Pecco Bagnaia non riesce ad entrare nella top 10: il pilota della Pramac è 11° a +1.030 dal leader Maverick Vinales
 
- di Redazione SkySport24
Torna a dettare legge Maverick Vinales! Lo spagnolo, leader della prima giornata, è di nuovo in testa con 1:54.650
- di Redazione SkySport24
Marc Marquez inizia a fare sul serio! Lo spagnolo sale in seconda posizione ad appena 51 millesimi di distanza dal leader Danilo Petrucci
- di Redazione SkySport24
Passi avanti per Johann Zarco, il francese adesso è 13° con 1:56, tempo che gli vale il 13° posto (+1.047 da Petrucci)
- di Redazione SkySport24
Maverick Vinales migliora il proprio crono, scendendo a 1:55.384. Lo spagnolo della Yamaha è 5° a +0.431 da Petrucci
- di Redazione SkySport24
Entra in pista anche Andrea Iannone con la sua Aprilia
- di Redazione SkySport24
Valentino Rossi ha fatto tre run, di cui gli ultimi due da 6 e 5 giri. Al momento è 14° con 1:56.327
- di Redazione SkySport24
Si riforma la "doppietta Ducati" in cima alla classifica: 1° Petrucci, 2° Dovizioso. Marquez scivola in 7^ posizione, la prima Yamaha è quella di Morbidelli al 5° posto
- di Redazione SkySport24

I tempi dopo tre ore di test

1
D. PETRUCCI
1:54.953
2
A. DOVIZIOSO
+0.252
3
A. RINS
+0.310
4
J. MIR
+0.551
5
F. MORBIDELLI
+0.705
6
F. QUARTARARO
+0.710
7
M. MARQUEZ
+0.740
8
J. LORENZO
+0.789
9
M. VINALES
+0.811
10
J. MILLER
+0.826
- di Redazione SkySport24
Petrucci è il primo pilota a scendere sotto l’1.55! Il pilota della Ducati migliora il proprio primato con 1:54.953
- di Redazione SkySport24
Marc Marquez preso "d'assalto" dai tifosi presenti a Losail. Tutti vogliono fare un selfie con il campione del mondo in carica
 
- di Redazione SkySport24
Rossi al momento è fuori dalla top 10: sembra che Valentino stia lavorando sulla lunga distanza
- di Redazione SkySport24
La Ducati continua a stupire, Petrucci è sceso in pista con una sorta di copri disco in carbonio sulla ruota anteriore. Non sembra però una copertura per mantenere alte le temperature del disco, bensì un meccanismo per creare un flusso aerodinamico. Interessante notare poi che è usato in abbinamento allo spoiler montato sul forcellone, come se gli aerodinamici della Ducati volessero convogliare l’aria secondo una flusso preciso.
- di Redazione SkySport24
Migliora ancora Rins! Lo spagnolo della Suzuki adesso è 2° ad appena 58 millesimi da Petrucci
- di Redazione SkySport24
Come vanno forte le Suzuki! Il "capitano" Alex Rins è 3° a +0.327 da Petrucci, mentre il rookie Joan Mir è 9° a +0.743, un ottimo risultato
 
- di Redazione SkySport24
La migliore Yamaha al momento è quella di Vinales: 5° posto a +0.399 dal leader Petrucci
- di Redazione SkySport24

Yamaha, il confronto tra il codone di Vinales e Rossi

Osservando il box Yamaha, abbiamo notato una differenza tra il codone della moto di Vinales (a sinistra nella foto) e quello della M1 di Rossi (a destra nella foto). Lo spagnolo usa un nuovo codone più squadrato e dalle dimensioni più ridotte, mentre Valentino sta ancora utilizzando il vecchio codone.
 
- di Redazione SkySport24

I tempi: la top ten del secondo giorno di test

1  RINS, Alex   1:54.593
2  VINALES, Maverick   1:54.650  
3   QUARTARARO, Fabio   1:54.908  
4   PETRUCCI, Danilo   1:54.953  
5   MARQUEZ, Marc   1:55.004  
6   ESPARGARO', Aleix   1:55.173  
7   NAKAGAMI, Takaaki   1:55.175  
8   DOVIZIOSO, Andrea   1:55.205  
9   CRUTCHLOW, Cal   1:55.247  
10   ESPARGARO', Pol   1:55.255  

 

In grande ripresa Marquez, che ha potuto girare finalmente nel pieno delle sue capacità fisiche come confermano gli ottimi tempi. Diversa la situazione di Lorenzo, ancora alle prese con i problemi al polso sinistro e con una moto da comprendere appieno. La situazione più preoccupante sembrerebbe quella di Rossi, a un secondo dal compagno di squadra. In realtà il problema nasce tutto dalla mancanza di aderenza al posteriore che ha complicato il lavoro di set up. La sensazione è che nell'ultima giornata di test e sopratutto nel weekend di gara vedremo un Valentino molto più competitivo.