I due piloti Yamaha, soddisfatti a metà dopo la tre giorni di test in Qatar, si tirano fuori dalla corsa per la vittoria nel primo gran premio della stagione. Il Dottore: "Honda, Ducati e Suzuki sono ancora avanti, ma abbiamo fatto dei progressi". Vinales: "Abbiamo problemi in accelerazione: ad oggi possiamo competere per il terzo posto"
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TEST MOTOGP A LOSAIL, TERZA GIORNATA: I TEMPI
Le Yamaha volano nel terzo e ultimo round di test sul circuito di Losail. Maverick Vinales fa registrare il miglior tempo, girando in 1:54.208, due decimi più veloce del giovane francese Fabio Quartararo, in sella alla Yamaha Petronas. Unico intruso al vertice è Marc Marquez su Honda (terzo a +0.405). Lo spagnolo ha preceduto Valentino Rossi, che si è rivisto nelle prime posizioni.
“Ho fatto un passo indietro, rimettendo le cose che mi erano piaciute di più in precedenza – ha spiegato “Il Dottore” -. Se vogliamo competere per la vittoria, però, dobbiamo ancora lavorare. Cercheremo di migliorare il grip, che ci manca un po’ in questo momento. Nella seconda parte di giornata sono stato veloce ed è positivo; inoltre, sul passo gara non siamo messi male. La Honda, la Suzuki e la Ducati ufficiale sono ancora avanti, ma almeno siamo partiti. Adesso dobbiamo lavorare duro, anche durante l’anno, per migliorare la moto”. Il nove volte campione del mondo è contento in particolare del time attack: “Ci sono tante Yamaha davanti nel time attack: io, Vinales, ma anche Quartararo è andato molto forte".
Vinales e il problema accelerazione
Soddisfatto a metà Maverick Vinales, nonostante il miglior giro: “Abbiamo fatto qualche passo in avanti, soprattutto in staccata – ha puntualizzato lo spagnolo –. Meno bene abbiamo fatto in accelerazione. Se vogliamo competere per la vittoria in gara dobbiamo ancora lavorare molto. Ad oggi siamo da podio”.