Baldassarri 3° in griglia davanti a Marini, scivolato nel finale e passato attraverso la Q1. Delusione Luthi (settimo) e Marquez (nono). Indietro anche le KTM (Binder ottavo). Tra i "deb" il migliore e Martin, 11esimo nonostante una caduta
DOVIZIOSO STREPITOSO, VINCE SU MARQUEZ
VIDEO. DUELLO DOVI-MARQUEZ: L'ULTIMO GIRO
Si parte con la Q1, novità della stagione che propone in Moto2 il sistema delle qualifiche della MotoGP. Pronti via, gioco di squadra tra Marini e Bulega che girano insieme e Nicolò sembra trarne vantaggio. I due dello Sky Racing Team VR46 si prendono i primi due posti. Intanto fa un bel passo avanti Di Giannantonio, insieme a Nagashima. Il romano sembra potersela giocare. Prende fiato, lascia riposare la gomma posteriore. E si gioca tutto con l'ultimo tentativo. Un gran bel giro, in cui dà fondo a tutte le energie. Forse troppo: l'uscita dal percorso gli fa saltare il quarto posto. La coppia Marini-Bulega si tiene invece le posizioni, davanti a Nagashima e Lecuona. Sono loro i designati alla Q2 (ma lo spagnolo resta fermo in pista senza benzina e non riesce e rientrare in tempo per la partenza della sessione finale).
Q2, Schrotter al top
Corre il cronometro, insieme a Schrotter, Vierge e Binder che a suon di caschi rossi salgono al comando. Gli italiani, per ora, restano indietro. Il primo squillo di tromba dei nostri arriva a 9 minuti dalla fine, con Marini, terzo. Cade invece Martin che fin qui aveva fatto tutto bene. Marquez sembra in difficoltà, così come Baldassarri. Davanti sono Schrotter e Gardner a menare le danze (l'australiano è una sorpresa, visti i risultati scarsi degli anni scorsi, ma in inverno ha lavorato sodo). Cade Marini, quando mancano due minuti, mentre prepara l'ultimo assalto alla pole position. Per fortuna recupera Baldassarri che prende il posto di Marini in prima fila.
Rookie lontani dalla vetta
I rookie sono tutti indietro: Bastianini, Bulega e Di Giannantonio sono distanti e non sembrano poter avvicinare le prime file. Il migliore tra i "deb" resta Martin (undicesimo) nonostante la scivolata. Sotto tono anche Lowes, protagonista delle libere, ma alla fine sesto. L'inglese fa comunque meglio di Luthi (settimo) e soprattutto di Alex Marquez (nono). Da rivedere le KTM: Binder non va oltre l'ottavo posto e Lecuona (alla fine rientrato per la Q2) sedicesimo. L'ultimo degli italiani è Marco Bezzecchi (ventottesimo): il romagnolo fatica ancora a trovare il feeling con la nuova categoria.