Superbike in Thailandia: Bautista vince Gara-2. Incidente per Camier e Warokorn

MotoGp

Edoardo Vercellesi

Bautista fa sei su sei, prendendosi anche Superpole Race e Gara 2. Stracciata la concorrenza di Rea e di un ottimo Lowes, terzo in entrambe le gare. Melandri due volte sesto, passi avanti per Rinaldi, continuano le difficoltà di Davies. La sfida si rinnoverà ad Aragon nel primo weekend di Aprile. Pauroso incidente nella prova sprint: coinvolti Camier e la wild card Warokorn. Quest'ultimo ha avuto la peggio ed è stato trasportato in ospedale 

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Le due gare della domenica di Buriram hanno confermato i valori in campo visti al sabato, con risultati sostanzialmente identici tra Superpole Race e Gara 2. La gara sprint sembrava l’occasione più ghiotta per Jonathan Rea per provare ad arginare Alvaro Bautista: il nordirlandese è riuscito a restare attaccato nelle primissime fasi, ma presto il pilota Ducati ha costruito un margine di sicurezza che gli ha consegnato la vittoria davanti al rivale.

La corsa è stata interrotta dopo il sesto giro per un incidente alla curva 3 che ha coinvolto Leon Camier e la wild card Thitipong Warokorn. Per il thailandese lesioni al torace, trauma cranico e commozione cerebrale, mentre l’ufficiale Honda ha riportato una distorsione al ginocchio destro con avulsione del piatto tibiale. I due piloti non hanno ovviamente partecipato a Gara 2, dalla quale è mancato anche Eugene Laverty: dopo la caduta di ieri, il team non è riuscito a rimettere in sesto la moto per permettergli di correre nella giornata di domenica.

Nella seconda frazione la storia si è ripetuta, Bautista è scattato bene dalla pole ed è andato a vincere martellando sul passo del 1’32 alto/1’33 basso. Per lo spagnolo sono sei vittorie consecutive nelle prime sei gare in Superbike, con buone prospettive anche per Aragon, dove però il motore potrebbe essere meno decisivo. E’ ciò in cui spera Rea, che ha fatto tutto il possibile con una moto che gli dava ottime sensazioni, dovendosi però accontentare ancora una volta del secondo posto. Dal quarto round di Assen, inoltre, verrà rivisto il limite dei giri concessi alle diverse moto, che potrebbe riservare qualche cambiamento.

In entrambe le gare Alex Lowes si è issato sul terzo gradino del podio, confermando l’ottimo momento del pilota inglese: per tutto il weekend Lowes ha fatto la differenza sul compagno di squadra Michael Van Der Mark, quarto sia al mattino che nel pomeriggio. Nelle due frazioni, “Magic Mike” ha guidato un gruppetto che ha visto chiudere quinto Leon Haslam e sesto Marco Melandri, ancora alle prese con gli scuotimenti della sua Yamaha sul dritto. Il ravennate rimane in testa alla classifica indipendenti, con Yamaha GRT che piazza Sandro Cortese due volte settimo e resta leader nella graduatoria team.

Segnali positivi per Michael Ruben Rinaldi, undicesimo nella Superpole Race, ma buon ottavo in Gara 2 proprio come al sabato. Continuano invece le difficoltà di BMW (Sykes 10° al mattino e ritirato in Gara 2) e di Chaz Davies, fermato da un problema tecnico in Gara 2 dopo l’ottavo posto nella Sprint. Alessandro Delbianco conquista i suoi primi punti, quindicesimo e tredicesimo complici i ritiri e le defezioni sulla griglia della seconda gara.

Di seguito tutti i risultati della Superpole Race e classifica