Assolo di Marquez a Termas de Rio Hondo: il campione del mondo si impone nel secondo GP della stagione. Subito dietro completano il podio Rossi e Dovi, protagonisti di un grande duello all'ultima curva. Spettacolare gara di Petrucci (6°) e Morbidelli, caduto nel finale. In Moto2 trionfa Baldassarri, a punteggio pieno in cima alla classifica del Mondiale. Moto3: vince Masia, 3° Arbolino
MARQUEZ-VALE, STRETTA DI MANO DOPO UN ANNO
Cuore, passione, coraggio... Il GP d’Argentina conferma il naturale dna sudamericano e non delude anzi... Nonostante un pilota in fuga, come un Juan Manuel Fangio in una carriera panamericana dei giorni nostri, la gara ha riservato le emozioni più belle visto che alle spalle di Marquez gli italiani hanno offerto uno spettacolo speciale. Rossi, Dovizioso, Morbidelli e Petrucci hanno dato l’anima e provato a sfruttare le caratteristiche delle loro moto. Non è bastato il super motore Ducati al Dovi, che nel finale ha ceduto il secondo posto a Rossi, e che recrimina di essere arrivato con un assetto che non gli ha consentito di essere più veloce con la soft portata in gara.
Rossi e il ritorno sul podio
Rossi ha scelto la copertura corretta per lui, la media, è stato sempre veloce, ha lottato anche con Morbidelli immaginando di essere al ranch ed ha studiato nel migliore dei modi il sorpasso finale. Ritrovare Valentino sul podio è un piacere; dalla domenica del Qatar tutto sembra andare per il meglio magari anche grazie le nuove risorse umane destinate all’elettronica nel suo angolo visto che il Dottore le ha citate nei ringraziamenti a caldo. La Yamaha si è lasciata alle spalle tutti i problemi? E’ difficile dirlo di certo quando le condizioni della pista sono mutevoli, cambiano velocemente e bisogna interpretare insomma il talento del 46 sgorga potente.
Morbidelli da battaglia, Petrucci in purgatorio
Bello da vedere in azione Rossi a differenza di Maverick Vinales che nonostante la nuova strategia è partito male, ha remato nel gruppo centrale prima di essere centrato da un Franco Morbidelli super battagliero. Petrucci è in purgatorio: come il Qatar è li un pò alla finestra, seduto in platea, ma ha il talento per salire sul palco di questo mondiale che nei primi due GP ha avuto già due due diversi attori protagonisti ma si pare pare proprio che il casting possa riservare altre sorprese
Fuma da paura la gomma posteriore di Miller, quinto.
Rins entra con grande cattiveria su Petrucci, ora è quarto.
Complice il decadimento della gomma può succedere ancora di tutto.
Problema tecnico per Mir, fuori dai giochi.
La battaglia per il podio è apertissima, Marquez a parte i piloti sono vicinissimi.
Ci avviciniamo al gran finale: Dovizioso e Rossi guadagnano tre decimi su Petrucci e Rins.
Proprio per allungare su Rins, Dovizioso e Rossi hanno alzato il ritmo.
La situazione più dietro: la miglior Aprilia è quella di A. Espargarò, in 11esima posizione. Lorenzo 14esimo, precede Zarco. Iannone 19esimo.
Incroci di traiettoria continua tra Morbidelli e Petrucci.
Il duello Morbidelli-Petrucci favorisce Dovizioso e Rossi, che guadagnano terreno.
Botta e risposta Petrucci-Morbidelli, i piloti italiani stanno regalando spettacolo.
Dovizioso e Rossi sono incollati l'uno all'altro.
E questa volta Dovizioso ce la fa: sul rettilineo sorpassa Rossi.