MotoGP, GP Francia, Michelin: mescole nuove per rendimento da record

MotoGp

Rosario Triolo

La MotoGP fa tappa in Francia, nella casa della Michelin. Con la pista riasfaltata e il rischio pioggia, le gomme potrebbero essere ancora una volta determinanti

GP FRANCIA, L'ORDINE DI ARRIVO

LA CLASSIFICA, MARQUEZ ALLUNGA

IL CALENDARIO: PROSSIMA TAPPA MUGELLO

TUTTI I VIDEO DELLA MOTOGP

La gara di Le Mans per Michelin vale un po’ di più delle altre. Fare un buon lavoro sul circuito di casa è una missione alla quale la casa tiene molto, anche per la presenza di grandi contingenti di dipendenti dell’azienda. Il circuito in un certo modo favorisce il lavoro della fornitrice unica di gomme per la MotoGP, perché la pista, dopo la riasfaltatura, è tra le migliori da interpretare nel Mondiale.

Nel GP di Francia c’è sempre la possibilità del maltempo, e per questo Michelin porterà due mescole da pioggia, una soffice e una media. Ma ovviamente la speranza di tutti i piloti è che il weekend sia asciutto, e per condizioni meteo "normali" l'impegno di Michelin è stato rilevante: come spiega Pietro Taramasso, "anche se questa pista è una di quelle di riferimento, si cerca sempre di migliorare", così "Michelin porterà le nuove mescole incluse dopo i test di inizio stagione, che sicuramente permetteranno ai piloti di girare più forte".

Nello specifico, saranno disponibili la nuova gomma anteriore dura e le posteriori con la tecnologia introdotta a partire da quest’anno. I piloti potranno scegliere sia all’anteriore che al posteriore tra dura, media e soffice. Tutte le gomme posteriori saranno asimmetriche, con la parte destra della gomma più dura per ogni mescola per affrontare al meglio il maggior numero di curve verso questa direzione.