Superbike in Spagna: van der Mark vince gara 2. Bautista cade. Risultati e classifica

MotoGp

Edoardo Vercellesi

In Spagna l'olandese è il più veloce di tutti e si piazza davanti a Rea e Razgatioglu. Quarto Rinaldi che si è tenuto alle spalle Haslam e Cortese. Cade Bautista, che resta comunque al comando della classifica generale

LO SPECIALE SUPERBIKE

La domenica di Jerez è stata caratterizzata da tanti colpi di scena, a cominciare dalla retrocessione di Jonathan Rea sulla griglia della Superpole Race a seguito dei fatti di Gara 1. Proprio in mattinata Alvaro Bautista si è ripetuto, bissando il successo del sabato e salendo a tredici successi in campionato: scattando dalla pole (ereditata da Rea), lo spagnolo ha potuto prendere il largo e vincere con distacco sulla coppia di Yamaha inseguitrici. Michael Van Der Mark e Marco Melandri hanno infatti chiuso il podio, replicando entrambi i migliori risultati stagionali.

Quarta posizione per Rea, costretto alla rimonta e arrivato a fine gara senza lo sprint necessario ad attaccare Melandri. Tom Sykes chiude dietro al suo ex compagno di squadra, precedendo le Kawasaki di Leon Haslam, Toprak Razgatlioglu e Jordi Torres; Sandro Cortese e Chaz Davies completano la top-10, con Michael Ruben Rinaldi undicesimo e Alessandro Delbianco sedicesimo.

Gara 2 è stata un inaspettato concentrato di eventi, iniziata con la caduta di Alex Lowes (a terra anche in mattinata) al primo giro e proseguita con la scivolata di Bautista, leader in quel momento, all’inizio del secondo giro. per Alvaro è il primo vero errore della stagione, significativo perché ha lasciato strada libera a Van Der Mark e Rea. A terra anche Davies e Melandri dopo un ingresso azzardato del ravennate. La gara è stata interrotta nel corso del penultimo giro per la ghiaia sparsa in pista da una caduta di Ryuichi Kiyonari alla curva 11.

Rea e Van Der Mark hanno lottato per la prima posizione per due terzi di gara, poi "Magic Mike" ha sfruttato il calo del rivale per andare a cogliere la prima vittoria della stagione per sé e per Yamaha. Il nordirlandese chiude secondo e riduce il gap da Bautista a quarantuno punti, mentre Razgatlioglu completa il podio (il secondo quest’anno) al termine di una gara molto solida. Bravo Rinaldi a difendere il quarto posto rintuzzando gli attacchi di Haslam, quinto davanti a Cortese, Sykes e Torres. Loriz Baz e Tommy Bridewell concludono nei dieci, ritiro per Delbianco.

La nuova classifica generale