Dovizioso dopo i test di Barcellona ha commentato con una battuta la novità dell'halo: "Diciamo che è un vedo-non vedo, perché non si vede nulla!", Petrucci: "Test molto positivo, ho trovato miglioramenti sull'anteriore che proverò anche ad Assen"
Dopo il Gran Premio della Catalunya la MotoGP si è fermata al Montmeló per la giornata dedicata ai test post gara. Sono state tante le novità sperimentate dalla Ducati nel corso della sessione di prove, ma quella che ha catalizzato maggiormente l'attenzione dei piloti è senza dubbio il profilo aerodinamico aggiuntivo sul cupolino delle due Desmosedici che è stato già definito da Danilo Petrucci "halo" come quello della Formula 1. Andrea Dovizioso, che ha concluso i test in 12° posizione in 1:39.925, ha commentato con una battuta la novità dell'halo: "Diciamo che è un vedo-non vedo, perché non si vede nulla!". Il forlivese ha inoltre provato un nuovo telaio con una pezza di carbonio: "Sono contento di questa modifica, è difficile dirlo con certezza, ma sembra aver migliorato l'inserimento, potremo valutarlo solo nel weekend di gara".
Petrucci: "Trovate soluzioni per migliorare le curve ad ampio raggio, nostro punto debole"
Danilo Petrucci ha avuto a disposizione un nuovo copriserbatoio e ha chiuso la giornata dei test a Barcellona in 11° posizione con un tempo di 1:39.917. "Test molto positivo, abbiamo provato quel profilo sul cupolino che ho già ribattezzato halo come quello della F1. Io, Dovizioso e Miller ci siamo divisi il lavoro. Ho lavorato sopratutto sulle geometrie e devo dire che ho trovato delle soluzioni che hanno migliorato la percorrenza nelle curve ad ampio raggio che è un po' il nostro punto debole. - continua Petrux - Ho trovato dei miglioramenti sull'anteriore e tutte queste cose le proverò anche ad Assen".