MotoGP, GP Assen, Marquez: "Honda difficile da guidare, ma vincente"

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Marquez: "Le tante cadute di Lorenzo confermano quanto questa Honda sia difficile da guidare. In ogni caso se per ora vinciamo significa che non ha un grande problema di stabilità". 7° tempo nelle Libere: "Buon passo, sono contento"

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Il suo compagno di squadra Lorenzo è finito a terra procurandosi la frattura della sesta vertebra dorsale: weekend ad Assen già finito e 3-4 settimane di stop. Le prime parole di Marquez al termine delle Libere 1 riguardano inevitabilmente Jorge: "Mi dispiace molto per la sua caduta. Questa moto non è facile da guidare, non va da sola, si è visto in questi anni. Può andare molto forte, ma prima bisogna riuscire a capirla molto bene. Quanto sia complessa lo dimostrano le mie cadute dell'anno scorso e il fatto che Lorenzo in queste gare sia già caduto tante volte quante complessivamente nella scorsa stagione in Ducati". In ogni caso, la situazione non è poi così male: "Stiamo lavorando per rendere la moto più stabile, ma allo stesso tempo se per il momento vinciamo significa che il problema che ha non è poi molto grande".

Marquez, leader del Mondiale, ha concluso il venerdì di libere in settima posizione con il tempo di 1'33.413: "E' stata una ottima giornata, abbiamo provato pneumatico morbido e medio trovando un buon passo, soprattutto nelle seconde libere. Sono contento". Guai, però, a rilassarsi: "Siamo in 5 piloti molto vicini, dobbiamo continuare a lavorare duro".