Superbike, Melandri annuncia il ritiro: "Tutte le favole finiscono"

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Rosario Triolo

Impegnato nel Mondiale di Superbike con la Yamaha, campione del mondo in 250 nel 2002, Marco Melandri ha deciso di lasciare a fine anno: "A fine stagione mi ritiro, ho capito di non essere più felice come prima. Vorrei restare nell'ambiente, ma con meno pressioni. Potrei correre in MotoE. E' stata una favola, ma tutte le favole finiscono", ha dichiarato in conferenza l'ex pilota di MotoGP

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Con quasi 400 gare corse, 137 podi e un titolo Mondiale, Marco Melandri ha deciso di fermarsi. Una decisione maturata lentamente nel corso di questa stagione.

Sono tanti i bei ricordi in pista di Marco. Il titolo vinto in 250cc, ma anche battaglie straordinarie in MotoGP, dove forse ha raccolto meno di quello che il suo talento avrebbe meritato. Pensare che sia stato l’unico pilota a perdere un Mondiale contro un rivale che fece 0 vittorie in quella stagione di 125cc, Emilio Alzamora, è abbastanza esemplificativo. Ma questa stagione è stata piena di delusioni per Marco, tra cadute e soprattutto difficoltà di guida, che lo hanno convinto che stavolta non aveva più energie per rialzarsi e proseguire.

Tuttavia un vero motociclista non riesce a staccarsi dal suo più grande amore. Ed è per questo che Marco, che lascia la Superbike, ha già in testa delle idee molto chiare sul futuro. La MotoE, che non presenta le stesse difficoltà di preparazione e di calendario di una stagione Mondiale lunga come quella della Superbike, è un'ipotesi concreta. E il team Gresini è stato quello con cui ha vissuto alcune delle sue più grandi gioie da pilota. Presto può presentarsi questa possibilità...

Nel frattempo Melandri spera di chiudere questa stagione e questa fase della sua vita così come aveva cominciato, ovvero con risultati importanti, come il podio di Phillip Island. O così come ha detto basta, commosso ma felice.