Si sarebbe dovuto disputare dal 16 al 19 ottobre a Motegi. Ezpeleta: "Fino a metà novembre solo eventi in Europa”
Nel calendario della MotoGP 2020 non ci sarà il GP del Giappone. A causa della situazione imprevedibile legata all’emergenza coronavirus e visto il perdurare di limitazioni nei viaggi internazionali, FIM, IRTA e Dorna hanno ufficializzato questo lunedì la cancellazione dell’evento che, originariamente, era previsto dal 16 al 19 ottobre al Twin Ring di Motegi. E’ la prima volta dal 1986 che nel calendario del Motomondiale manca una gara in Giappone
Ezpeleta: "Gare in Europa fino a metà novembre"
“Stiamo lavorando molto duramente per poter ricominciare la stagione e per farlo nel modo più sicuro possibile – ha dichiarato Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna Sport -. Per questo abbiamo deciso di restare in Europa fino a metà novembre e di svolgere lì il maggior numero possibile di eventi. Gare oltreoceano, se possibile, potrebbero essere programmate dopo la metà di novembre, il che sarebbe troppo tardi per svolgere un gran premio in Giappone”.
La bozza del calendario 2020
Secondo le ultime indiscrezioni sarebbero 12 le gare distribuite su 5 paesi europei. I GP saranno condizionati dall’emergenza sanitaria anche nell’organizzazione: si stanno studiando due protocolli, uno medico e uno logistico. Non ci saranno le hospitality, ma solo tendoni o container. Dovrebbero essere ammesse 40 persone per i team ufficiali e 25 per il team satelliti, 12 per Moto2 e Moto3. Quattro giorni prima di partire ognuno verrà sottoposto al tampone. Tutto il personale di gara dovrà indossare le protezioni e, in caso di caduta, il pilota potrà essere toccato solo se necessario.
- 19 e 26 luglio JEREZ DE LA FRONTERA
- Nel periodo tra il 9 e il 23 di agosto REP. CECA e due gare in AUSTRIA
- Inizio settembre MISANO
- Tra fine settembre e i primi di ottobre: ARAGON / LE MANS
- Da definire BARCELLONA
- 25 ottobre e il 1 novembre VALENCIA