Superbike in Spagna, Redding su Ducati trionfa in Gara 1. Rea chiude 2°

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Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

A fare la differenza nel torrido sabato andaluso è Redding, che conquista la pole position e si impone in Gara 1 su Rea e Razgatlioglu. Ottimo quarto Davies seguito da Baz. Sesto Rinaldi, ottavo Melandri, rammarico per Caricasulo. Tutti i risultati e weekend di Jerez in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208)

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Le sessioni di test a Misano e Barcellona ci avevano restituito uno Scott Redding in forma smagliante e, fino a questo momento, il weekend di Jerez ha confermato tali indicazioni. L’inglese di casa Ducati ha infatti conquistato tutto ciò che c’era sul banco nella giornata di sabato, siglando la prima Superpole in Superbike per poi imporsi in Gara 1. Un’affermazione che gli consente, peraltro, di issarsi in testa alla classifica con sessantaquattro punti. Redding ha piegato la resistenza di Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu in una gara bollente, sia per la temperatura che per la lotta. Il campione del mondo in carica ha guidato una corsa a quattro piloti fino a sei giri dal termine dopo essere scattato secondo, ma una volta subito il sorpasso del #45 non ha saputo replicare, complice un setup non perfetto che fin dalla qualifica gli ha dato problemi di chattering.

 

Sempre nel gruppetto di testa anche Razgatlioglu, buonissimo terzo e capace di accumulare punti importanti per il campionato. Il plotone dei primi è completato da Chaz Davies e Loris Baz, con il gallese che dopo una cattiva partenza dalla settima casella ha dovuto rimontare furiosamente, raggiungendo il francese e dimostrandosi in palla come raramente lo abbiamo visto sulla Ducati Panigale V4R. Meraviglioso il sesto posto di Michael Ruben Rinaldi, insieme a Davies il pilota più veloce in pista dopo il primo terzo di gara: una partenza non brillante ha fatto perdere tempo prezioso al pilota del team GoEleven, che si candida però a lottare per il podio nelle gare di domenica. Settima piazza per Alvaro Bautista davanti a Marco Melandri, subito competitivo nonostante i pochi chilometri a bordo della V4R di Barni Racing. A chiudere la top-10 sono un evanescente Alex Lowes, che perde la leadership del mondiale, e Leon Haslam.

 

Vanno a punti anche Garrett Gerloff, Christophe Ponsson, Xavi Fores, Sandro Cortese e Eugene Laverty. Lorenzo Gabellini conclude diciassettesimo davanti al compagno di squadra Takumi Takahashi alla prima esperienza in SBK. Grande rammarico per Tom Sykes e Michael Van Der Mark, traditi da problemi tecnici, e per Federico Caricasulo, rovinato a terra senza conseguenze alla curva 4 dopo il grande sesto posto ottenuto in FP3.

sbk