Con due vittorie il ducatista ha l’occasione di portarsi a +81 su Marquez, Ktm permettendo. Quartararo e Vinales a caccia di punti, ma Rossi e Morbidelli proveranno a replicare la prestazione della Repubblica Ceca
La MotoGP si sposta in Austria e gli avversari di Marc Marquez continuano nel loro tentativo di fuga mondiale. Quartararo riparte da +59, Vinales da +42 e Dovizioso da +31. Ma in Repubblica Ceca in tre hanno messo insieme appena 16 punti, l'equivalente di un terzo posto.
Di questo passo il francese rischia di arrivare a Misano con circa 80 lunghezze di vantaggio, circa le stesse che avrebbe il romagnolo della Ducati se riuscisse a vincere entrambi gli appuntamenti in programma sul circuito di Spielberg.
La casa di Borgo Panigale dovrà però fare i conti con la Ktm e Binder, che in Repubblica Ceca hanno vinto il loro primo gran premio. Era da 7 anni che un rookie non saliva sul gradino più alto del podio, dai tempi di Marquez. Brad ci ha messo solo 3 gare, una in più rispetto al campione di Cervera, le stesse di Jorge Lorenzo nel 2008 al suo primo anno in classe regina e una in meno di Pedrosa.
In Austria la Ducati ha centrato un poker di vittorie negli ultimi 4 anni, ma l’anno scorso anche Yamaha non ha sfigurato, con Quartararo a podio e 3 Yamaha nei primi 5 posti. Rossi e Morbidelli contano di ritrovare una M1 simile a quella di Brno, mentre il francese e Vinales devono solo dimenticare Brno.