Dovi concentrato sul Montmeló dopo le due difficili gare a Misano: "Se continueremo a lavorare come stiamo facendo, presto arriveranno risultati migliori". Petrucci: "Non sta andando come speravamo, ma un anno fa qui sono salito sul podio". Il weekend della MotoGP a Barcellona è in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208)
La Ducati pronta a tornare in pista per il terzo weekend consecutivo per l’ottavo appuntamento della MotoGP 2020 al Montmeló in Spagna. Il tracciato alle porte di Barcellona è un luogo ricco di bei ricordi per la squadra di Borgo Panigale, che nel 2003 ottenne qui con Loris Capirossi il primo dei suoi 50 successi in MotoGP, dopo solo sei gare dal debutto della casa bolognese nella classe regina con la Desmosedici GP. Oltre a questo successo, Ducati vanta altre 3 vittorie al Montmeló: nel 2007 con Casey Stoner e, più recentemente, nel 2017 con Andrea Dovizioso e nel 2018 con Jorge Lorenzo.
Dovi: "Presto arriveranno risultati migliori"
Dovizioso, attuale leader del mondiale con un punto di vantaggio su Quartararo e Viñales (rispettivamente secondo e terzo a pari punteggio), giunge in Spagna determinato a riscattarsi dopo due gare difficili a Misano Adriatico. "Negli ultimi due GP purtroppo non siamo stati sufficientemente competitivi - spiega Dovi - ma cerchiamo di vedere il lato positivo delle due gare di Misano: siamo in testa al campionato, anche se la lotta è tutta aperta. Ancora ci manca velocità e per poterci giocare il titolo non possiamo perdere altro tempo. Dovremo adattarci all’asfalto del Montmeló che avrà sicuramente meno grip rispetto a quello di Misano e questo potrebbe rivelarsi un fattore determinante per tutti. Sono sicuro che, se continueremo a lavorare come abbiamo fatto in queste ultime settimane, presto arriveranno risultati migliori”.
Petrucci, un anno fa sul podio a Barcellona
Dopo i primi sette GP, Petrucci occupa la quattordicesima posizione nella classifica generale: "Dopo due Gran Premi veramente difficili - spiega nella sua vigilia - torniamo in gara su un circuito dove l’anno scorso sono riuscito a salire sul podio. La stagione non sta sicuramente andando come speravamo, ma non ci arrendiamo: al Montmeló cercheremo di migliorare il decimo posto di Misano, ma le condizioni che incontreremo saranno molto diverse: l’asfalto e le temperature potrebbe rivelarsi determinanti per la nostra prestazione. La chiave sarà saper interpretare bene questi due fattori”.