SBK 2020, Estoril: Rea è campione del mondo 2020 dopo Gara-1
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Pole position e vittoria per il turco di casa Yamaha Razgatlioglu davanti a Davies e Gerloff. Rea scatta quindicesimo, chiude quarto e conquista il titolo all'Estoril; Redding cade in Superpole e rompe in gara. Il weekend della Superbike in Portogallo non è finito: domenica Gara-2 in diretta su Sky
Grandi colpi di scena nel sabato di Estoril, che si è svolto nel segno di Toprak Razgatlioglu: il turco ha portato a casa la pole position e si è imposto in Gara 1, tornando al successo dopo Phillip Island. Le sorprese però sono state tante, a partire dalla Superpole nella quale Scott Redding e Jonathan Rea si sono complicati la vita con due cadute; il ducatista è finito a terra nel primo giro lanciato con un pesante highside in uscita dalla curva sei, mentre Rea è scivolato all’ingresso della quattro dopo aver siglato un solo tempo.
Nonostante la partenza dalla quindicesima casella, il nordirlandese si è presto riavvicinato alle prime posizioni, chiudendo quarto e conquistando matematicamente il sesto titolo mondiale consecutivo. Dal canto suo, Redding è scattato ultimo ed è stato tradito da una rottura meccanica. L’affanno dei due contendenti all’iride ha aperto la strada a Chaz Davies e Garrett Gerloff, tanto veloci da meritare il podio. Il gallese si è peraltro assicurato la terza posizione nel mondiale complice la scivolata di Michael Van Der Mark.
Dietro Rea troviamo Leon Haslam e Alex Lowes, che hanno lungamente lottato per la quinta posizione con Alvaro Bautista prima che lo spagnolo cadesse. Michael Ruben Rinaldi ha terminato settimo precedendo Xavi Fores e Loris Baz, con Tom Sykes a completare la top-10. A punti anche Jonas Folger, Eugene Laverty, Leandro Mercado, Takumi Takahashi ed Eric Granado. Sia Federico Caricasulo che Matteo Ferrari, invece,
sono caduti.
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