Importante conferma nel Motomondiale: la KTM correrà in MotoGP almeno fino al 2026. Ad annunciarlo la casa austriaca, quarta nell'ultimo Mondiale Costruttori e protagonista in pista con Binder, Oliveira e dal prossimo anno con Danilo Petrucci. "Il nostro progetto poggia su solide basi", le parole di Pit Beirer, Direttore Motorsport di KTM
KTM continuerà ad essere protagonista nel Motomondiale fino al 2026. La casa di Mattighofen ha firmato un accordo con Dorna Sport grazie al quale correrà in MotoGP per altri cinque anni. Quella di KTM è una presenza recente (risalente al 2017) e vincente: oltre a potersi fregiare di diversi successi in Moto3 e Moto2, vanta anche le vittorie in questa stagione di Brad Binder e Miguel Oliveira. Dal prossimo anno in KTM anche l'italiano Danilo Petrucci. La casa austriaca ha conquistato il primo podio nella classe regina nel 2018, anche se l'anno della svolta è stato quello appena concluso: nel 2020 ha chiuso al 4° posto il Mondiale Costruttori. KTM, che vanta 110 vittorie complessive in tutte le classi, è stata protagonista in diverse serie e discipline come Rally, MXGP, Enduro, Supercross e Motocross.
Beirer: "Il nostro progetto poggia su solide basi"
"Sono estremamente soddisfatto di questo accordo - ha spiegato Pit Beirer, Direttore Motorsport di KTM -. Voglio ringraziare Dorna e Carmelo Ezpeleta, per darci la possibilità di continuare questa nostra avventura in modo estremamente professionale, dopo averci accompagnato alla grande in questi quattro anni. Dopo poche stagioni siamo riusciti a far poggiare il nostro progetto su solide basi: è positivo poter continuare in MotoGP fino al 2026".
Ezpeleta: "E' una grande notizia per il motociclismo"
"Siamo molto soddisfatti di questo rinnovo - ha spiegato Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna -. Non è solo una buona notizia per il campionato ma anche per il nostro sport, questa grande casa è impegnata in tre classi delle nostre competizioni e le ha scelte perché le considera ideali per il prodotto. Le tre vittorie conseguite lo scorso anno da Binder e Oliveira confermano il netto miglioramento nella più competitiva categoria motociclistica al mondo".