Moto3, GP Doha: Binder primo nelle libere 2 davanti a Garcia e Rodrigo

Moto3

Paolo Lorenzi

Il pilota del team Petronas Spronta Racing ha chiuso al comando le FP2 con il tempo di 2'04.781. Secondo Garcia e terzo Rodrigo. Decimo Fenati, dentro per un pelo Antonelli: quattordicesimo. Penalità per 7 piloti per rallentamento nel giro di lancio: Garcia, Acosta, Oncu, Foggia, Fenati, Nepa e Rossi. Qui tutti i risultati. Il weekend del GP di Doha è in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208)

LA DIRETTA DELLE QUALIFICHE IN MOTOGP

Bravo Binder, veloce e furbo. Il sudafricano è il più veloce nella prima giornata di libere, determinante in vista della qualifica del sabato. Mette al sicuro il tempo con un gran giro all’inizio e poi si gode i frutti. Perché la strategia, vizio antico della Moto3, vince sempre. A dieci minuti dalla fine sono infatti tutti al box, a marcarsi per il giro buono, quello che può decidere l’accesso alla qualifica che conta, la Q2 che assicura le posizioni migliori in partenza. Chi partirà per primo, chi sarà la lepre a cui prendere la scia? Solo Binder (2’04.781, buon tempo) può permettersi il lusso di aspettare. Chi, come Antonelli, viaggia sul limite (2’05.412, undicesimo posto momentaneo) rischia di più. Il tempo passa e nessuno s’azzarda a entrare in pista. Scene già vista all’infinito. Un copione che si ripete con troppa regolarità perché il rischio di abortire il giro buono, per eccesso di attesa, è molto alto.
 

Alla fine partono tutti, comunque insieme (ma allora non era il caso di anticipare?) quando mancano due minuti e 24 secondi allo scadere della sessione. Ci rimette lo zampino, come era prevedibile, Migno, uno che poteva giocarsela meglio (era andato forte il week end scorso, a parte la gara sfortunata e anche in Fp1 a questo giro era apparso in forma) ma all fine resta fuori dai quattordici. Non è il solo, altri nomi eccellenti pagano lo scotto di una strategia avventata: a Foggia e Tatay dovranno passare molto probabilmente dalla Q1, a meno di un miracolo in FP3, ma viste le temperature di quell’ora, molto improbabile.

Se la cavano invece Garcia e Rodrigo che completano la prima fila virtuale. Poi McPhee, Suzuki e Masia, il grande favorito. Il giapponese del team Sic 58 è un gradito ritorno. La settimana scorsa era arrivato in Qatar con i postumi debilitanti del Covid (ma in gara aveva stretto i denti arrivando ottavo dopo essere partito ultimo). Oggi è quinto, tutt’altra musica. Bene anche Fenati, decimo nonostante un problema tecnico. Si è salvato, per poco, Antonelli, quattordicesimo. Dentro per un pelo, ma che rischio. 

La classifica combinata della Moto3