MotoGP, GP Olanda. Bagnaia: "Chiedo scusa al mio team per la penalità"
ducatiQuando era in lotta con Quartararo per la prima posizione, Pecco ha dovuto scontare un "long lap penalty" per aver superato i limiti del tracciato in due occasioni. Il pilota Ducati ha così chiuso la gara di Assen al 6° posto: "Chiedo scusa alla mia squadra per questo errore, che avrei potuto evitare, ma ho davvero dato il massimo per cercare di portare a casa il maggior numero di punti: è stata forse una delle gare più difficili di tutta la mia carriera in MotoGP"
Pecco Bagnaia ha chiuso al sesto posto il Gran Premio d’Olanda. Il pilota Ducati, partito dalla prima fila con il terzo tempo, era riuscito a portarsi subito al comando, imponendo il proprio ritmo nel tentativo di contenere Quartararo alle sue spalle. Superato al sesto giro, Pecco non è riuscito a restare con il pilota francese, ha quindi dato vita a un’accesa battaglia con Nakagami per la seconda posizione, superando però i limiti del tracciato in due occasioni. Costretto a scontare un “long lap penalty”, Bagnaia ha dovuto riaccodarsi all’ottavo posto vedendo svanire la possibilità di lottare per il podio, ma riuscendo comunque a risalire fino alla sesta posizione e a guadagnare punti preziosi per il campionato (è terzo nel Mondiale con 109 punti, staccato di 47 punti dal leader Quartararo): "Quella di oggi è stata forse una delle gare più difficili di tutta la mia carriera in MotoGP – spiega Bagnaia – . Ho cercato in tutti i modi di difendermi da Quartararo ma, nel momento in cui mi ha passato, era chiaro che non sarei riuscito a restare con lui. Nella prima parte del circuito riuscivo a recuperare un po’ di terreno, ma nell’ultimo settore perdevo davvero molto rispetto a lui e ho faticato davvero tanto anche a lottare con Nakagami. Nel tentativo di difendermi, sono uscito dai limiti del tracciato in due occasioni ed ho dovuto scontare un long lap penalty. A quel punto è stato davvero difficile recuperare posizioni. Chiedo scusa alla mia squadra per questo errore, che avrei potuto evitare, ma ho davvero dato il massimo per cercare di portare a casa il maggior numero di punti".