Supersport, Most: Aegerter torna a ruggire. Buis al photofinish

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Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

Sesto successo per Aegerter che precede Odendaal e Gonzalez. Nella 300 è Buis a prevalere per soli otto millesimi su Booth-Amos

MOST, GLI HIGHLIGHTS DELLA SUPERBIKE

Dominque Aegerter torna a fare la voce grossa in Supersport, conquistando di prepotenza la seconda gara di Most. Dopo un inizio di gara attendista, lo svizzero ha conquistato la testa e ha resistito tenacemente agli attacchi di Manuel Gonzalez e al forcing finale di Steven Odendaal. Negli ultimi tre giri Aegerter ha aumentato il ritmo per mettere in ghiaccio la sesta vittoria in stagione, ottenuta davanti a Odendaal (ora a trentasette punti in classifica) e Gonzalez.

 

Quarta posizione per Philipp Oettl, ancora una volta in netto calo nelle ultime fasi della corsa. Luca Bernardi precede Federico Caricasulo per soli otto millesimi e conquista la quinta piazza, con Valentin Debise settimo davanti a Niki Tuuli. Top-10 per Can Oncu e Raffaele De Rosa, mentre Federico Fuligni (17°) e Luca Ottaviani (19°) restano fuori dalla zona punti. Ritirati Randy Krummenacher (problema tecnico) e Jules Cluzel, centrato in curva uno da Kevin Manfredi.

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Buis torna al successo

Nella Supersport 300 torna al successo Jeffrey Buis: il campione del mondo in carica è riuscito a sfruttare la scia di Tom Booth-Amos e Alejandro Carrion in uscita dall’ultima curva per stamparli di misura sul traguardo, passando da terzo a primo. Medaglia di legno per Victor Steeman davanti ad Adrian Huertas, che ha rischiato di essere buttato a terra dal compagno di squadra Yuta Okaya all’ultimo giro. Ottima gara per Mirko Gennai e Gabriele Mastroluca, entrambi a punti in settima e undicesima posizione. 

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