Due piloti italiani in sella a una Ducati sul podio di Misano. Capolavoro di Bagnaia, che conduce il GP dall’inizio alla fine, vincendo la sua seconda gara consecutiva dopo Aragon. Quartararo prova ad attaccare Pecco nel finale, ma la difesa del numero 63 è commovente: il francese chiude in seconda posizione e resta leader del Mondiale a +48 su Bagnaia. Straordinario il terzo posto di Bastianini, al suo primo podio in MotoGP. 17° Rossi, 18° Morbidelli, 21° Dovizioso
Domenica da favola per Bagnaia, che vince il GP di casa a Misano. Il pilota torinese porta a casa la seconda vittoria consecutiva in MotoGP (dopo quella di Aragon), chiudendo davanti al leader del mondiale Fabio Quartararo. Enea Bastianini (3° al traguardo) conquista il primo podio e il primo giro veloce della sua carriera in top class. Parte subito bene il poleman Pecco, che a pochi giri dall'inizio scappa in solitaria davanti al compagno di squadra Jack Miller. Alle loro spalle bagarre tra Fabio Quartararo e Jorge Martin, che cade alla curva 14 dando la possibilità al francese di tallonare l'australiano Miller. Gli ruba così la seconda posizione, a 14 giri dalla fine. Ma attenzione a Bastianini, che infila Miller e si porta al 3° posto: gara da fenomeno da parte del rookie del team Ducati Esponsorama. Si arriva all'ultimo giro con Quartararo sempre più vicino a Bagnaia, il francese cerca il duello per la vittoria, ma Pecco si difende dagli attacchi del pilota Yamaha tagliando il traguardo davanti a tutti, dopo una gara dominata dall'inizio alla fine. Marc Marquez chiude quarto dopo un weekend difficile, davanti all'altro pilota Ducati ufficiale Jack Miller. Valentino Rossi è 17°, più lontani Franco Morbidelli (18°) e Andrea Dovizioso (21°), che devono ancora trovare confidenza con le rispettive nuove moto.
