Tripletta Ducati nelle qualifiche di Misano. Capolavoro di Bagnaia, che conquista la 4^ pole consecutiva dopo essere passato dal Q1 al Q2. Il suo avversario per il Mondiale, Fabio Quartararo, partirà 15°. In seconda posizione c’è un’altra Desmosedici con Miller. Risultato straordinario anche per Marini, il pilota Sky VR46 completa la prima fila. Rossi, per la sua ultima gara in Italia, scatterà 23°. Domenica il GP Emilia Romagna alle 14 su Sky Sport MotoGP
La voleva e alla fine l’ha ottenuta: Pecco Bagnaia ha conquistato la pole position a Misano dopo una qualifica travolgente. Il pilota della Ducati è dovuto passare dalla Q1 e lo ha fatto migliorando giro dopo giro. Lo stesso non è riuscito a fare Fabio Quartararo, che in gara partirà addirittura dalla 15^ posizione. Il leader della classifica mondiale non si è fidato delle condizioni della pista e non ha voluto rischiare, concedendo però una chance importante a Bagnaia di recuperare punti in classifica. La prima fila si completa con Jack Miller in seconda posizione e Luca Marini, che per la prima volta si qualifica così bene in top class. È un risultato importante per il pilota Sky VR46 che, dopo una stagione di apprendistato, comincia a far valere il proprio talento e il grande impegno profuso. Ottimo sesto tempo anche di Franco Morbidelli, che dopo l’operazione al ginocchio sinistro sta prendendo sempre più confidenza con la Yamaha in versione 2021. Settimo tempo per Marc Marquez, autore di un salvataggio spettacolare, mentre Valentino Rossi partirà 23^ per la sua ultima gara a Misano, un’occasione per salutarlo sulla pista dove ha regalato tante gioie ai suoi tantissimi tifosi.
Ricordiamo da dove ripartiamo, in primo piano i due piloti che lottano per il podio ossia Quartararo e Bagnaia.
Bandiera a scacchi, termina il quarto turno di prove libere.
I tempi si abbassano, la pista sta migliorando ulteriormente.
Zarco e Morbidelli a oltre tre secondi da Bagnaia e Lecuona, nettamente superiori agli altri. Ultimi 5 minuti.
Michelin, Taramasso: "Bisogna aspettare che il circuito si asciughi per avere le gomme in temperatura in modo da poter spingere di più".
Molti piloti hanno scelto di non rientrare in pista, tra gli altri ci sono Rossi e Miller ai rispettivi box.
20 minuti per girare con le moto da asciutto.
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