Yamaha soffre, qual è il problema principale? Dovizioso lamenta prima di tutto mancanza di grip, ma Quartararo ribatte: "Non sono d'accordo, quello che ci serve è più potenza. Conosco bene questa moto". Ancora Dovizioso: "Lui ha uno stile di guida unico, sfrutta al massimo la M1 ma non ha mai provato altre moto". La gara domenica alle 14 live su Sky. Su Sky questo weekend anche la F1 (GP Imola alle 15) e la Superbike (round Assen)
Ventesimo nella classifica combinata dopo le prime due prove libere con il crono di 1:52.061 (Marc Marquez, il migliore, ha chiuso in 1:50.666), Fabio Quartararo a Portimao ha le idee chiare su cosa manchi ora alla Yamaha. E non è la mancanza di gip, come ha invece sottolineato Dovizioso nei giorni scorsi: "Non sono d’accordo con lui. Se parli con qualsiasi pilota ti dirà che vuole più grip, è chiaro, perché è con questo che vai più veloce. Ma io conosco molto bene la Yamaha, ho grande esperienza sulla M1 e sono convinto che il problema non sia questo: il nostro problema è la potenza. Potete chiedermelo 20 volte, non cambierò mai la risposta. Ad Austin perdevo un secondo nei due rettilinei. In Yamaha devono essere più aggressivi per il motore e per la potenza".
Dovizioso: "Quartararo non ha mai provato altre moto"
Terzo nella seconda sessione di prove libere, nella combinata Dovizioso è 14° nella combinata. A fine serata ha replicato a Quartararo: "Fabio è stato l'unico pilota a riuscire ad andare veloce con questa moto, è estremamente abile a sfruttarne al massimo il potenziale. Ma non ha mai provato altre moto. Io ho gli stessi problemi degli altri piloti Yamaha, spingiamo tutti sul grip, Fabio per via del suo stile di guida è bravo ad evitare che la moto derapi in uscita di curva. Io ho guidato altre moto negli ultimi due anni, Ducati e Aprilia, ho ben chiaro quali siano i nostri problemi, cosa ci manchi".