SBK Assen: Bautista vince Gara 2, cadono Rea e Razgatlioglu
superbikeDopo la vittoria in Superpole Race, Rea tocca Razgatlioglu e i due cadono. Bautista vince, Locatelli secondo davanti a Lecuona
Domenica di colpi di scena ad Assen per la Superbike, che non hanno risparmiato nessuno dei tre protagonisti della lotta per il titolo. Alvaro Bautista è stato penalizzato in Superpole Race perdendo il secondo posto, mentre Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu hanno pagato ben più caro in Gara 2 nella quale sono caduti dopo un contatto. A sorridere è evidentemente il pilota Ducati, che grazie allo zero dei rivali vola in testa classifica generale. Nella gara sprint Rea ha fatto la differenza all’ultimo giro, scavalcando Bautista alla curva 8 e difendendosi bene all’ultima staccata. Per lui è giunto il centesimo successo in sella alla Kawasaki, ennesima pietra miliare della sua carriera. A breve distanza hanno chiuso Bautista e Razgatlioglu, ma lo spagnolo è stato retrocesso dietro al turco per aver toccato il verde oltre il cordolo all’ultima curva. La decisione dei commissari è inoppugnabile, ma immagini alla mano lascia enormi dubbi. Quarto posto per Andrea Locatelli, primo degli “altri” con margine su Iker Lecuona in quinta posizione. A punti anche Loris Baz, Garrett Gerloff, Michael Rinaldi e Axel Bassani.
Gara 2 si è aperta con l’ottimo scatto delle Yamaha. Rea e Bautista hanno rapidamente recuperato terreno e scavalcato Locatelli, raggiungendo poi Razgatlioglu fino al momento topico: Toprak ha sbagliato la staccata alla curva 1 finendo lungo, pur nel limite del cordolo esterno; Rea ha cercato di infilarsi e i due si sono toccati finendo a terra. Per entrambi il weekend si è concluso dunque con un pesante ritiro. Bautista ha miracolosamente schivato le loro moto, resistendo anche a un contatto con Lecuona e un successivo urto con un altro pilota. Dopo un paio di giri di assestamento si è riportato in testa ed è fuggito con ritmo impressionante, cogliendo il terzo successo stagionale. Lecuona ha chiuso a podio cedendo però il secondo posto a Locatelli, al miglior risultato in carriera in Superbike. Quarto Alex Lowes che l’ha spuntata su Scott Redding e su un Bassani non al cento per cento fisicamente (quinto al traguardo, ma retrocesso di una posizione per track limits). Settimo posto per Rinaldi, vittima di un netto calo di prestazione nelle ultime fasi. Hanno chiuso la top-10 Michael Van Der Mark, Xavi Vierge e Lucas Mahias. A punti Roberto Tamburini (11°) e Luca Bernardi (14°), sedicesimo Gabriele Ruiu.
