Moto2, GP Mugello: vince Acosta, out Vietti. Pasini a punti. Risultati e HIGHLIGHTS

GP ITALIA/Moto2

Paolo Lorenzi

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Acosta vince al Mugello e diventa a 18 anni e 4 giorni il più giovane pilota a ottenere un successo in Moto2, superando il precedente record di Marc Marquez (18 anni, 2 mesi e 28 giorni). Arbolino 4°, ritiro per Vietti: agganciato ora da Ogura in testa al Mondiale. Un punto per Mattia Pasini (15°) dopo un anno di assenza

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Pedro, Pedro, Pedro… che sorpresa. Il fenomeno di Murcia, tanto atteso e mai arrivato. Fino ad oggi. Dopo la pole di Le Mans, è arrivata la vittoria nel Gran Premio successivo, al Mugello. Un progresso veloce quanto incisivo. La trasformazione sembra compiuta. Finalmente, viene da aggiungere perché il talento visto in Moto3 non poteva disperdersi così. Un avvio di stagione difficile per Acosta, 20 punti nelle prime sette gare, ma 25 nell’ultimo gp. “Una lunga strada per arrivare qui, dovremo continuare così” ha commentato Il più giovane vincitore della Moto 2. Partito col secondo tempo, ha bruciato Canet in avvio, si è messo davanti a tutti e non ha più mollato la posizione. Guida pulita e consistente, senza sbavature e soprattutto senza quelle incertezze che hanno scandito le prime gare (quante cadute Pedro). La sua vittoria non incide sulla classifica del campionato dove invece alcuni episodi hanno cambiano gli equilibri in testa al campionato. Prima quello di Canet, costantemente alle spalle di Acosta fino al quattordicesimo passaggio quando è caduto in percorrenza della Bucine, la lunga curva a sinistra che immette sul rettilineo. Ancora più duro da digerire l’inconveniente di Vietti proiettato verso un podio importante, il segno di un riscatto che serviva dopo le ultime due uscite incolori, in Spagna e in Francia. Dopo essere transitato nono al secondo giro, Celestino ha trovato il ritmo per ricucire e superare fino a portarsi al terzo posto. 

Vietti out, ma rimane leader. Arbolino 4°

A due giri dal termine colpo di scena: le telecamere lo hanno inquadrato fermo a bordo pista, la moto in panne, il linguaggio del corpo che trasmetteva sconforto e un’incredibile delusione. Un duro colpo alla sua leadership, in classifica comandava con un vantaggio di sedici punti su Ogura che l’ha raggiunto a pari merito col terzo posto nella gara di oggi, alle spalle di Joe Roberts. Buona gara di Arbolino, fermatosi ai piedi del podio con un quarto posto macchiato però dal contatto a due giri dal termine, troppo duro, con Lowes finito nella terra imprecando contro il compagno di squadra, penalizzato con un long lap penalty che non gli ha compromesso il risultato. Fernandez ha provato a superarlo all’ultima curva senza successo. 

Pasini a punti dopo un anno di assenza

Nota a margine per Mattia Pasini: partito con un promettente quinto posto in griglia è scivolato lentamente fino al quindicesimo, posto, difeso nel finale nel duello con Baltus. Un punto solo, ma dopo un anno distante dal Motomondiale, una prova coraggiosa.

GP Mugello, Moto2: la classifica della gara

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