Superbike, la sfida tra i "big 3" riparte da Donington: gli orari su Sky

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La sfida stellare tra Bautista, Rea e Ratgatlioglu – ovvero tra Ducati, Kawasaki e Yamaha – riparte da Donington, quinto round della stagione per le big bikes del Mondiale Superbike. In pista anche Supersport e Supersport300. Tutto il weekend LIVE su Sky Sport MotoGP, da venerdì 15 a domenica 17 luglio: Gara 1 e Gara 2 della Superbike alle 15 di sabato e domenica, Superpole Race domenica alle 12

LO SPECIALE SUPERBIKE

Il mondiale Superbike torna dove è tutto è cominciato. Nell’aprile del 1988, 35 campionati fa, Roger Burnett, inglese di quelli tosti, “razza IoM TT”, metteva la sua Honda in pole. In gara però la musica cambiava e a suonare sul podio era l’inno di Mameli. Race 1 a Davide Tardozzi in sella alla Bimota YB4, Race 2 a Marco Lucchinelli su Ducati 851. Nella prima manches, da ricordare con una stretta al cuore, il terzo posto del mai dimenticato Joey Dunlop, The King of the Mountain. Nelle Midlands si è corso tanto, da sempre. 58 gare come a Misano e Phillip Island. Solo Assen è davanti con 62 battaglie tra le big bikes delle derivate dalla serie. Donington Park è stata la prima volta non solo e inevitabilmente per Tardozzi e Lucchinelli. Qui hanno assaporato il gusto della prima vittoria nel WSBK anche Carl Fogarty, Giancarlo Falappa, Neil Hodgson, Marco Melandri e Michael van der Mark. Leggende, passato e presente, qui c’è tutto.

Bautista e Ducati per tentare la fuga

La Ducati a Donington è a caccia dello storico podio numero 1000. Ne mancano solo due al traguardo. Alvaro Bautista è il candidato numero uno, scaramanzia a parte, anche per la vittoria. Lo spagnolo guida la classifica mondiale con 36 punti di vantaggio su Jonathan Rea. L’ex MotoGP è l’unico ad essere salito sempre sul podio questa stagione, 12 volte in 12 gare, vincendone ben sei. Bautista sta guidando alla grande, raccogliendo il massimo possibile in ogni gara. Come Rea e Razgatlioglu è certamente al limite, e non potrebbe essere diversamente visto il livello della competizione, ma riesce a gestire tutto al meglio. Sembra decisamente più solido rispetto alla sua prima stagione in Ducati nel 2019. In aggiunta, il recente rinnovo dell’accordo con Ducati e il team factory Aruba.it anche per il 2023 non può che aver fatto bene in termini di tranquillità. La vittoria numero 23 in Ducati, che permetterebbe allo spagnolo di raggiungere il campione del mondo 1990 Raymond Roche, non sembra quindi lontana. Da segnalare come la Ducati stia vivendo una stagione stellare con la Panigale V4R. Non guida, infatti, solo la classifica piloti, ma in questo primo terzo di mondiale è in testa in tutte le classifiche. Prima tra i Costruttori con 220 punti, 23 di vantaggio su Kawasaki, prima tra i team con Aruba.it Racing, prima tra gli Indipendenti con Motocorsa Racing.

Rea e Razgatlioglu, obbligati a recuperare punti

Con un gap da Alvaro Bautista di 36 punti troviamo Jonathan Rea, primo degli inseguitori in classifica. Il “Cannibale” della Superbike qui lo scorso anno portò a casa “solo” la vittoria della Superpole Race e la caduta in Race 2 fu un colpo pesante. Il Rea e la Kawasaki di quest’anno sembrano però molto più simili a quelli della tripletta di Donington 2019 rispetto a quelli oggettivamente in difficoltà del 2021. La Zx10-RR, dopo le note vicissitudini della scorsa stagione (giri motori concessi, rapportatura cambio, equilibrio generale del mezzo) sembra essere decisamente più a posto e il pilota è quello di sempre. Non molla mai. Bautista lo sa bene e non si fa illusioni. Rea sarà della partita, fino alla fine. Toprak Razgatlioglu, 79 punti di ritardo da Bautista e 43 da Rea, a Donington Park deve tornare a vincere. Insieme a San Juan in Argentina, qui nella Midlands il pilota Yamaha è sempre andato a podio e la doppietta del 2021 con la R1 factory è stata il trampolino di lancio verso il titolo mondiale (prendendo la testa della classifica). Per altro Donington è anche la pista del suo primo podio nel 2018 da rookie e quella della battaglia vera con Rea nel 2019, quando il giovane turco era in sella alla Kawasaki indipendente del team Puccetti. I due zeri di Assen e Misano pesano come dei macigni in classifica e per Toprak non ci sono calcoli o strategie che tengano, tocca solo vincere o comunque stare davanti ai due avversari top.

Indipendenti e wild card, spettacolo sicuro

Nel mondiale riservato agli Indipendent Team Axel Bassani (Motocorsa Racing, settimo nella classifica assoluta del mondiale!) proverà ad incrementare il margine di 23 punti che ha su Loris Baz (Bonovo Action BMW). Il giovane pilota veneto, miglior ducati a Donington Park in gara 1 nel 2021, dovrà guardarsi anche da Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team, a 11 punti da Baz) che un anno fa proprio qui saliva sul secondo gradino del podio in Gara 2. Attenzione anche alle wildcard con atteso esordio di Tarran Mackenzie (McAMS Yamaha), tra le migliori speranze messesi in luce nel BSB e il ritorno di Peter Hickman con la BMW M1000RR del FHO Racing. Il fenomeno del road racing e recordman sul giro del Mountain Course dell’Isola di Man, a Donington nel 2019 fece segnare il quarto tempi in qualifica con la BMW ufficiale lasciata libera dell'infortunato Markus Reiterberger.

Tutti gli orari del Round UK a Donington Park su Sky Sport MotoGP

Venerdì 15 luglio

Ore 11.25: FP1 Superbike

Ore 15.55: FP2 Superbike

Sabato 16 luglio

Ore 11.20: Superpole Supersport

Ore 12.05: Superpole Superbike

Ore 13.45: pre Superbike

Ore 15: Race 1 Superbike – live anche su TV8

Ore 15.35: post gara

Ore 16.10: Race 1 Supersport

Domenica 17 luglio

Ore 11.45: pre gara

Ore 12: Superpole Race Superbike – differita dalle 14 su TV8

Ore 12.35: post gara

Ore 13.25: Race 2 Supersport

Ore 14.45: pre gara

Ore 15: Race 2 Superbike – live anche su TV8

Ore 15.35: post gara