Espargaró cade a Silverstone, poi chiude 6°: il giro eroico con il commento di Guido Meda
telecronaca skyL'eroe del giorno a Silverstone è senza dubbio Aleix Espargaró, che ha chiuso al sesto posto le qualifiche dopo il terribile highside delle Libere 4. Lo spagnolo viene portato via in barella dopo aver sbattuto violentemente i piedi, viene dichiarato "fit" e dopo un'infilitrazione stampa un tempo da urlo che vale la momentanea pole e il record della pista. Ecco quanto accaduto nel pomeriggio britannico e il giro eroico con il commento di Meda-Sanchini
Un sesto posto che vale una pole position. Aleix Espargaró è l'eroe del giorno a Silverstone. Lo spagnolo dell'Aprilia se l'è vista davvero brutta dopo la terribile caduta nelle Libere 4, quando è stato sbalzato dalla moto in modo estremamente violento. Un'ora più tardi, Aleix conquistava la pole provvisoria con il record della pista. Ecco quanto successo in questo pazzo pomeriggio di Silverstone.
Il terribile highside nelle Libere 4
Aleix è in pista nelle Libere 4, quando perde il controllo della sua Aprilia. La moto lo sbalza e lo spagnolo cade violentemente, battendo i piedi. Espargaró appare subito molto dolorante.
Arrivano i soccorsi: Aleix viene portato via in barella
Lo spagnolo viene immediatamente soccorso dai commissari di pista. Trasportato in barella al centro medico, Aleix lamenta dolore ai piedi, ai calcagni e alle caviglie, ovvero la parte su cui è ricaduto dopo l'incidente
Nessuna frattura: Aleix dichiarato "fit"
Al centro medico del circuito, Aleix viene dichiarato "fit" dai medici dopo gli esami di rito, che escludono fratture. In compenso ci sono contusioni forti ai piedi, soprattutto il destro, e al calcagno. Il dolore, però, è tanto e ad Espargaró viene fatta un'infiltrazione. Al box Aprilia, intanto, gli viene modificato lo stivaletto per cercare di aiutarlo ulteriormente.
I primi giri di prova nelle qualifiche
D'accordo con il box Aprilia, Aleix decide di scendere in pista per le qualifiche e testare le sue condizioni fisiche. I primi due giri sono di verifica, il male è ancora presente nonostante l'infiltrazione.
Il giro eroico e la quasi pole
Nel secondo tentativo, Aleix spinge decisamente di più. Non cerca le scie e al primo intermedio è già il più veloce in pista. Al secondo settore, lo spagnolo guadagna due decimi e infine stampa un pazzesco 1'57''966 che gli vale la momentanea pole e pure il record della pista. Poco importa che nel finale Bagnaia, Quartararo, Miller, Vinales e Zarco lo abbiano preceduto. Il vero eroe di giornata è senza dubbio Aleix Espargaró.