Bagnaia e Bastianini, dopo Misano è già la Ducati con la B maiuscola

che coppia!
Sandro Donato Grosso

Sandro Donato Grosso

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Borgo Panigale si gode i due piloti del presente e del futuro dopo un Gran Premio di San Marino trionfale per Ducati: Bagnaia è nel momento della massima consacrazione e sta entusiasmando nella sua rincorsa mondiale a Quartararo, Bastianini è in stato di grazia dopo l'annuncio della promozione in rosso

GLI HIGHLIGHTS DELLA GARA

La Ducati del presente/futuro ha preso forma nel modo più brillante possibile. La Ducati con la B maiuscola, quella di Bagnaia e di Bastianini. Se Pecco è nel momento della consacrazione massima con una striscia record di quattro vittorie consecutive, Enea è in uno stato grazia unico che lo ha portato a interpretare una gara da dieci con l’idea nel finale di attaccare il suo futuro compagno di team. Nessun timore reverenziale, nessun pensiero riguardo ad un possibile gioco di squadra ma l’intelligenza di capire sino a dove poteva osare. Bastianini ha anche sottolineato come dalla TV si sia percepita meno la sensazione che il suo tentativo di sorpasso nel finale su Bagnaia sia stato portato in “sicurezza”,  seppur in modo deciso.

La rincorsa mondiale di Pecco

Dichiarazioni a parte, la rossa a due ruote del 2023 ci regalerà una formazione con due punte che hanno un talento cristallino e una personalità spiccata. Oggi però la Ducati si deve concentrare sul presente a sulla rincorsa mondiale nel momento, delicato, in cui Quartararo soffre e mostra un naturale nervosismo. La Yamaha manca di potenza e su alcuni tracciati questo problema, congenito nel progetto M1, pesa di più. Ovvio il potenziale di Pecco, che ha superato anche Aleix Espargaró nella classifica generale ed ora è secondo in campionato a trenta punti dal francese, rappresenta una spina nel fianco degli avversari. Ad Aragon una reazione forte ce l’aspettiamo anche da parte dell’Aprilia ma con Espargaró, visto che Vinales mostra una crescita più che convincente. Misano ringrazia per lo spettacolo unico ed abbraccia Andrea Dovizioso che come i migliori artisti saluta dal palco mentre l’intensità dell’ applauso cresce e lo stesso si allunga emozionando  in modo contagioso.