Superbike a Magny-Cours: Razgatlioglu domina la domenica, Rea abbatte Bautista
superbikeAltri colpi di scena in Superbike, con Rea che “stende” Bautista in Gara 2. Razgatlioglu vince entrambe le gare, a podio Rinaldi e Bassani
Come il sabato, anche la domenica di Magny-Cours ha offerto colpi di scena e risultati a sorpresa, con l’ennesimo scossone in chiave campionato. Il mondiale Superbike continua a essere appassionante e incerto e alla fine del settimo round è Toprak Razgatlioglu a sorridere più di tutti grazie alle vittorie di Superpole Race a Gara 2 e ai punti recuperati in classifica.
Superpole Race: Toprak vince la battaglia con Rea
In Superpole Race Alvaro Bautista ha preso il comando delle operazioni alla partenza, cedendo a Toprak dopo qualche giro. Al penultimo passaggio i due sono entrati in contatto alla curva Adelaide, con lo spagnolo che ha toccato la ruota posteriore del turco rompendo un’aletta e dovendola tirare via a forza da sotto il comando del gas. Lì si è innescata una battaglia con Jonathan Rea vinta da Alvaro, mentre la gara è andata a Razgatlioglu.
Gara 2 dominata da Razgatlioglu
Storia diversa in Gara 2, dove il campione del mondo ha mantenuto la testa dopo la partenza davanti a Bautista e Rea. Quest’ultimo ha sferrato l’attacco alla curva 13 calcolando male gli spazi e abbattendo il pilota Ducati, che non gli ha dedicato parole tenere e ha visto materializzarsi uno “zero” in classifica. Rea è stato punito con un long lap penalty e la sua gara ne ha risentito. Razgatlioglu ha dovuto combattere con due rivali inattesi: prima Axel Bassani, passato in testa per qualche giro nella fase caotica dopo l’incidente, poi Michael Ruben Rinaldi. Il riminese ha trovato il ritmo per stare davanti a Toprak per diverso tempo, rispondendo con credenziali quando il turco lo ha ripassato. Un lungo alla curva Imola a pochi giri dalla fine gli è costato qualche decimo prezioso che ha spento le sue chances di vittoria.
La nuova classifica: Toprak a -30 da Bautista
Secondo successo di giornata per Razgatlioglu, dunque, che supera Rea nella generale e scende a “soli” trenta punti di distacco da Bautista (dopo Gara 1 erano cinquantotto). Rinaldi e Bassani ottengono un podio importantissimo per entrambi, per diverse ragioni. Alle loro spalle chiude Alex Lowes, che precede il compagno di squadra Rea e Scott Redding. Settimo posto per un Andrea Locatelli non brillantissimo, seguito da Garrett Gerloff e Loris Baz. Top-10 anche per Iker Lecuona, a punti Luca Bernardi tredicesimo davanti a Roberto Tamburini.