MotoGP, GP Giappone. Quartararo: "Ogni punto guadagnato sarà una gioia"

yamaha
Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

©Motorsport.com

Nonostante la caduta ad Aragon, Quartararo è ancora leader del Mondiale, ma il suo vantaggio su Pecco è ridotto a 10 punti. Il francese evita di pensare alla classifica e preferisce restare concentrato sul GP Giappone: "Che devo farci? - risponde in conferenza -. Siamo tre piloti raccolti in 17 punti e spingiamo tutti come matti. Devo dare il 100% a ogni gara, come sempre, non ho alternative". Il GP Giappone LIVE domenica alle 8 su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno e in streaming su Now

GP GIAPPONE, LA GARA LIVE

"Sto bene, mi sono allenato, ho solo qualche abrasione al torace che non credo rappresenti un problema, forse lo sarà per la prima sessione di venerdì": Fabio Quartararo liquida con due parole le conseguenze della caduta ad Aragon, più pesante per il morale che per il fisico. A Motegi serve una risposta immediata per ribadire il suo ruolo di leader del Mondiale, anche se con una sola manciata di punti, su Bagnaia. Ma la pista giapponese sulla carta non è tra le migliori per la Yamaha. Troppe staccate decise e ripartenze da fermi in cui la M1 fatica più delle altre moto, ma "El Diablo" non perde l’ottimismo. "Possiamo essere competitivi in tutte la gare, ma abbiamo difficoltà a superare", quest’ultimo è il problema principale sottolineato più volte da Quartararo. L’ultima volta che si è corso a Motegi, nel 2019, pioveva e le previsioni parlano ancora di acqua in questo weekend. Preoccupato? "Il grip a Motegi è ottimo anche con il bagnato. Lo hanno dimostrato Marquez e Dovizioso nel 2019. Erano velocissimi. Quest’anno in Indonesia con la pioggia siamo andati bene ma, certo, mi diverto di più con la pista asciutta". Le Ducati vanno forte a Motegi, pista storicamente favorevole alla Rossa. Un motivo in più di preoccupazione per Fabio, che ha visto quasi annullarsi il distacco da Bagnaia, in cinque gare (Pecco adesso è distante 10 punti). "Che devo farci? - risponde rassegnato il pilota francese -. Siamo in tre piloti raccolti in 17 punti e spingiamo tutti come matti. Devo dare il 100% a ogni gara. Come sempre. Non ho alternative. L’ho imparata nel 2020. Ogni punto guadagnato è una gioia".