MotoGP, Franco Uncini dà l'addio dopo 30 anni da Safety Officer
L'ANNUNCIOLa decisione era stata presa da tempo, ma a Valencia è arrivata l'ufficialità: l'ex campione del mondo della 500, dopo 30 anni dedicati alla sicurezza dei piloti ha deciso di ritirarsi: "Ho dovuto prendere tante decisioni difficili, ma sono soddisfatto di ciò che abbiamo raggiunto". Tutto il weekend della Comunità Valenciana è live su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno e in streaming su NOW
Una vita in pista e un impegno totale per garantire la sicurezza dei piloti. Ora, però Franco Uncini ha annunciato ufficialmente il ritiro e l'addio al ruolo di Safety Officer. L'ex campione del mondo della classe 500 (nel 1982), che ha ricoperto questo ruolo negli ultimi 30 anni tra Irta e Fim, aveva preso questa decisione da tempo prima di ufficializzarla a Valencia, tappa finale della stagione. "Ho dovuto prendere tante decisioni difficili - ha detto - in gioco c'era l'incolumità dei ragazzi. Sono soddisfatto di ciò che abbiamo raggiunto". Al suo posto, dal 2023, ci sarà Tomé Alfonso Ezpeleta, nipote del Ceo di Dorna.
Il comunicato di Dorna
Alla fine della stagione 2022, la leggenda del MotoGP Franco Uncini lascerà il suo ruolo di Safety Officer - si legge nella nota -. Incredibile sostenitore della sicurezza dei motociclisti da quasi quattro decenni, l'impatto di Uncini sullo sport non può essere sopravvalutato. Uncini ha iniziato la sua carriera in pista nel Campionato del Mondo 250 nel 1976, ottenendo i suoi primi podi e vittorie, ed è arrivato secondo la stagione successiva. È passato alla classe regina per il 1979, conquistando un podio come rookie e altri tre l'anno successivo. Il 1982 vede Uncini vincere il Campionato 500 con sette podi, di cui cinque vittorie, scrivendo il suo nome nei libri di storia dello sport. Dopo il suo ritiro dalle corse, il ruolo di Uncini nel paddock è poi diventato quello di advocacy. Presenza vocale come rappresentante del pilota che lavora per migliori condizioni di sicurezza dalla metà degli anni '80 in poi, è stato poi scelto dai piloti del Gran Premio per rappresentarli come loro delegato alla sicurezza dal 1993. Da allora, la presenza di Uncini è solo cresciuta e l'italiano è stato nominato FIM Grand Prix Safety Officer nel 2013, aggiungendo ancora una volta il suo impatto sullo sport. Dopo la sua decima stagione come Safety Officer, ora si dimetterà e lascerà un'eredità difficile da eguagliare, avendo dedicato la sua carriera a migliorare la sicurezza per i suoi compagni piloti e MotoGP Legends per quasi quattro decenni.
Chi è Bartolomé Alfonso, il nuovo Safety Officer
Il nuovo FIM Grand Prix Safety Officer è Bartolomé Alfonso, la cui carriera è iniziata come commissario di pista a Jarama prima di passare a un nuovo ruolo nel Campionato del Mondo FIM MotoGP come coordinatore cronometraggio e poi Direttore Eventi alla Dorna Sport. Il capitolo successivo ha visto Alfonso passare a diventare Direttore Generale del Circuito Internazionale di Losail a Doha, prima di essere nominato Direttore Generale di MotorLand Aragón nel 2008. Nel 2018 Alfonso diventa poi Direttore Generale di Racing Loop, sviluppando circuiti e progetti di sport motoristici in diverse parti del mondo, collaborando con promotori locali ed enti sanzionatori FIM e FIA. Alfonso è membro della FIM Road Racing Commission dal 2012.
