Valentino Rossi: "Bagnaia favorito per il Mondiale: dice che dorme, ma come fa?"

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Rossi è intervenuto in diretta a Paddock Live Show, alla vigilia del duello iridato tra Bagnaia e Quartararo: "Pecco è contratto, è impossibile non esserlo: sulla carta è il favorito, ma deve stare attento perché Fabio può vincere la gara. Mi ha detto che dorme, io non ci credo... In ogni caso, deve considerare un privilegio l'opportunità di vivere un momento così". La gara decisiva in diretta alle 14 su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW

GP VALENCIA, LA GARA DECISIVA LIVE

Valentino Rossi è a Valencia per seguire l'ultimo GP del Mondiale 2022. Il nove volte campione del mondo è stato ospite a Sky Sport per una lunga chiacchierata. 

Come vedi Bagnaia, a soli due punti dalla vittoria del Mondiale?

"Sulla carta è una situazione favorevole per Pecco, ha solo una possibilità di perdere. Ma è l'ultima gara, è tosta e ti si stringe. E' meglio avere 23 punti di vantaggio che 8".

 

Hai parlato con Pecco? Come lo hai trovato?

"Ho parlato con Pecco, ho provato a capire come sta psicologicamente. Mi ha detto anche che dorme, ma è impossibile. Le notti prima di giocarsi il Mondiale dormi 2-3 ore, non di più".

 

Quello che si è visto in queste prime due giornate è un Bagnaia un po' contratto...

"Pecco è contratto, non è il solito al Top. A noi non serve, basta un Pecco da ottavo. Lo vedo in una situazione un po' difficile, è normale ed umano. E' impossibile che non sia così. Giusto ammetterlo e provare a fare bene. In ogni caso deve considerare un privilegio l'occasione di potersi giocare un Mondiale all'ultima gara, è fantastico, ma se ne renderà conto soltanto in futuro". (successivamente, nel dialogo in diretta con Bagnaia, Valentino si rivolge a Pecco aggiungendo: "Ho capito che mi mentivi quando hai detto che dormi bene, è impossibile", ndr).

Quartararo invece è in una condizione più semplice?

"Quartararo è in una condizione più facile, ma io preferirei essere Bagnaia. Fabio può vincere domani, quindi Pecco deve essere pronto a questa situazione.

 

Anche a te era successo in passato di giocarti dei Mondiali nel finale...

"Anche a me era capitato in un paio di occasioni, avevo anche vinto. Ma era una condizione diversa, c'erano altre occasioni di chiudere il Mondiale. E' un problema calibrarti con gli altri, è impossibile pensare di andare più piano perchè sei in pista con gli altri". 

 

Marini potrebbe dare una mano a Pecco?

"Marini è veloce, ma parte dietro da 11° ed è difficile. Può comunque arrivare nei primi cinque". 

Quanto orgoglio c'è per come sono andati il team VR46 e l'Academy?

"Siamo molto contenti di come è andato il team, sia Marini che Bezzecchi hanno fatto molto bene. Il lavoro con l'Academy è ottimo, ci sono 4 piloti in MotoGP e abbiamo la possibilità di vincere il primo titolo. E' una giornata importante anche per noi.

 

La Yamaha sembra ancora quella che riesce a guidare solo Quartararo. E cosa pensi della Ducati?

"La Ducati ha messo in difficoltà tutti negli ultimi anni, ha messo una marcia in più. Lavora in modo aggressivo, tante moto in pista e tanti dati. Le case giapponesi ora sono dietro, Yamaha e Honda devono capire che per vincere devono fare di più. Ducati sta raccogliendo i frutti del lavoro di Dall'Igna, oggi è la miglior moto.

 

Ti piace come pilota Martin?

"Martin mi piace molto, ha molto talento nel fare il giro da solo. E' insieme a Pecco e Quartararo l'unico a saperlo fare davvero bene, anche se deve migliorare in gara.

 

Ti ha sorpreso di più Bastianini o l'Aprilia?

"Bastianini è stato un fattore visto che ha vinto 4 gare, l'Aprilia ha fatto un grande lavoro e mi ha sorpreso vedere Aleix sempre davanti. Sono stati bravissimi".

Quest'anno hai partecipato al GT: come ti sei trovato?

"Ho corso con Audi e correrò con BMW il prossimo anno. Sono felice, resto nello stesso team ma cambiamo macchina. Lunedì l'ho provata e mi piace, moderna e biturbo. Sembra anche più facile da guidare. Se sarò veloce potrò provare la hypercar.

 

Come va con la piccola Giulietta?

"Giulietta è in formissima, guardiamo le gare e le prove insieme. E' bella e simpatica".

Che effetto ti ha fatto tornare a Valencia?

"Sono emozionato a tornare qui, Valencia è una pista importante per i piloti. Lo scorso anno è stato bello, io ero terrorizzato. Ho sempre pensato di non venire, invece mi sono divertito ed ero andato anche forte".