Da Enea Bastianini passato in Ducati ufficiale a Joan Mir nuovo compagno di squadra di Marc Marquez nel team Honda Factory: il Mondiale MotoGP 2023 che partirà da Portimao nel weekend del 24-26 marzo (diretta Sky Sport e in streaming su NOW) vede 9 cambi di 'casacca'. In una griglia rivoluzionata quasi per metà ci sarà il solo Augusto Fernandez (Gas Gas) impegnato nel difficile ruolo di rookie
Tra nuovi abbinamenti e new entry, la griglia della Motogp 2023 è parecchio rivoluzionata. E questo è tra i motivi di sicuro interesse della prossima stagione. Per molti di essi si tratterà infatti di cambiare moto, insieme alla casacca. E per uno, in particolare, sarà un’avventura tutta nuova. Augusto Fernandez salirà dalla Moto2 fresco di titolo. Dalla classe intermedia il passaggio è sempre delicato: pochi piloti sono riusciti a prendere velocemente in mano le più potenti MotoGP. Aggiungiamo frenata, pneumatici e un livello di competitività ben maggiore, unita alle aspettative più alte, ed è intuibile la portata del cambio. Augusto (25 anni, originario di Madrid, 20 successi in Moto 2 dal 2017 al 2022) è stato scelto dalla KTM, con cui ha corso la passata stagione nella classe intermedia. Al netto delle difficoltà evidenziate, avrà il vantaggio di continuare con una struttura di cui conosce parzialmente le dinamiche. Non sarà facile, certo, per lui come per chi ha deciso (o dovuto) cambiare squadra.
Da Bastianini a Miller: quanti cambi di 'casacca'
Il primo nome che viene in mente è quello di Enea Bastianini, reclutato dalla Ducati ufficiale nel team di Bagnaia. Conosce la moto (la 2021 con cui ha corso non era molto diversa dalla 2022 iridata), ha talento e grinta da vendere, ma deve prendere le misure alla nuova squadra. Problema che si troverà ad affrontare anche Joan Mir, passato dalla Suzuki alla Honda ufficiale dopo l’abbandono della casa di Hamamatsu. La RCV213 è una moto concettualmente diversa dalla GSX-RR, più reattiva e soprattutto in via di profondo sviluppo (sotto le direttive di Marc Marquez). Una moto tutta da scoprire anche per Alex Rins (5 vittorie in Motogp), ex compagno di box di Mir, che approderà al team Honda satellite LCR Castrol. La quattro cilindri giapponese ha messo in crisi diversi piloti, uno per tutti Pol Espargaró, che dopo due sole stagioni da ufficiale farà ritorno alla KTM (che ha contribuito a far crescere dal 2017 al 2020), ma nella compagine di Augusto Fernandez, con le insegne del Tech3 Gas Gas Factory Racing, struttura di riferimento della casa austriaca. Che ha accolto di buon grado Jack Miller nel team interno, in arrivo dalla Ducati ufficiale dopo 5 mondiali in sella alla Desmosedici (con 4 successi, uno con la Honda, e 18 podi all’attivo).
vedi anche
Il nuovo mondo di Bastianini tra dubbi e certezze
Oliveira trasloca in Aprilia, Alex Marquez in cerca di rilancio in Ducati
Uno dei cambi più interessanti da seguire insieme a quello di Miguel Oliveira, che dalla moto austriaca con cui ha vinto due gare nel 2022 (e altre tre nelle stagioni precedenti) traslocherà sull’Aprilia del neonato team satellite RNF (struttura appoggiata a Yamaha fino al 2022), insieme a Raul Fernandez, considerato un giovane di talento (vicecampione in Moto 2, nel 2021, a 21 anni), che non ha però saputo esprimersi al meglio con la RC16 di Mattighofen. Infine Alex Marquez, sui cui aveva puntato inizialmente la Honda nel 2020, per la sua squadra interna, e poi ceduto nel 2021 alla struttura satellite di Lucio Cecchinello. Lo spagnolo resta un’enigma: ha vinto sia il titolo della Moto 3 (nel 2014) che quello della Moto 2 (nel 2019), ha ottenuto due podi al primo anno in MotoGP, e poi è scomparso dai radar. Non ha il talento del fratello Marc, ma con la Ducati del team Gresini (dove troverà un clima famigliare) potrebbe rimettersi in gioco.
vedi anche
Ecco la nuova Aprilia RNF: le foto più belle
Il Mondiale 2023 su Sky, si parte il 24 marzo
La MotoGP 2023 sarà una stagione piena di novità, grazie all'introduzione della Sprint Race, due nuovi Gran Premi e la presenza di un campione del mondo italiano come Bagnaia su Ducati. Proprio per questo la squadra di Sky ha preparato una copertura speciale, una nuova sigla firmata Jovanotti e rubriche inedite per portarvi dentro al paddock, tra cui "Parto in Quarta" che vedrà protagonista Fabio Quartararo. Il primo Gran Premio dell'anno è in programma a Portimao dal 24 al 26 marzo, sarà trasmesso tutto in diretta su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW.