Marini dopo il 2° posto ad Austin: "Sensazione incredibile, mi sento sempre più forte"
mooney vr46Il pilota del team Mooney VR46 festeggia ad Austin il primo podio in carriera in top class: "Era solo questione di tempo - ha detto a Sky -. Quest'anno mi sento benissimo. Ci voleva una gara così: spero di poter sempre lottare per la vittoria"
Il terzo posto nella Sprint in Argentina di due settimane fa è stato il preludio. Per il primo podio in carriera in MotoGP nella gara della domenica era solo questione di tempo. Il cronometro si è fermato alle ore 14.45 di Austin, le 21.45 in Italia: Luca Marini taglia il traguardo del GP delle Americhe in seconda posizione, alle spalle di Alex Rins e davanti al campione del mondo 2021 Fabio Quartararo. Il fratellino di Valentino è diventato grande e, curiosamente, la famiglia Rossi festeggia i 200 podi in top-class (199 quelli del nove volte campione del mondo, 1 per Marini).
"Era solo questione di tempo! E fino all'ultimo speravo di vincere..."
"Era solo questione di tempo, perché mi sento benissimo da inizio stagione", ha esordito Marini ai microfoni di Sky Sport. "Non si allineavano mai i pianeti e invece oggi è andato tutto bene. Ho cercato di prendere con calma la prima frenata, sapevo di avere un ottimo passo. Poi Miller è stato bravo e furbo, mi ha fatto un bel sorpasso e ho perso un sacco di tempo rispetto a Pecco e a Rins: probabilmente lì è svanita la possibilità di vittoria". Insomma, Marini non si accontenta del primo podio, l'obiettivo adesso è il gradino più alto. "E' una sensazione incredibile, ci voleva una gara così e spero di poter continuare a lottare per la vittoria - ha aggiunto -. Oggi non ho mai smesso di crederci. Quest’anno mi sento cresciuto, come persona e come pilota. Mi sento sempre più forte e voglio continuare a migliorare".
