In Texas trionfa lo spagnolo con la Honda, che non vinceva con un pilota diverso da Marc Marquez addirittura dal 2018. Finora nei primi tre Gran Premi stagionali tre vincitori diversi: Bagnaia, Bezzecchi, Rins. Come un anno fa…
Certe statistiche non sono facili da spiegare, ma sono significative per contenuto. Certo, ci sono quelle molto semplici in cui un pilota batte tutti record possibili e immaginabili, ma la MotoGP vive un momento di estrema incertezza: il più vincente della sua era, Marc Marquez, è appiedato, è in ricorso un ricambio generazionale, e le gare sono sempre più imprevedibili. Un dato su tutti ci viene in aiuto per capire questo disorientamento: tre vincitori diversi in tre gare, Bagnaia, Bezzecchi, Rins. E fin qui niente di strano, accadde anche l’anno scorso: Bastianini, Espargarò e Oliveira. E qui ci fermiamo un attimo, perché dei primi 3 vincitori di quest’anno, nessuno fu vincitore anche in una delle prime tre gare dell’anno scorso…Raro? Rarissimo, praticamente unico. Era accaduto in precedenza solo una volta, esattamente 70 anni fa. Il mondiale 1952 cominciò con le vittorie di Reg Armstrong, Jack Brett e Umberto Masetti, mentre quello 1953 con i successi di Ray Amm, Geoff Duke e Alfredo Milani. Inutile sottolineare la differenza delle due epoche, non solo per il livello di competitività (Assen 1953 fu vinta con 47” di margine tra primo e secondo, un margine maggiore di quello tra Bagnaia e l’ultimo, Folger, nella Sprint di Austin, 46”), ma anche per la presenza del TT dell’Isola di Man, terreno di specialisti.
Il ritorno di Honda
I digiuni della Honda dall’infortunio di Marc Marquez non sono una novità: da quel giorno infausto a Jerez nel 2020, la Honda restò per 21 GP senza vincere, fino a quando Marc ci mise una pezza con il suo successo al Sachsenring nel 2021. Altre due vittorie per Marc ad Austin e Misano nello stesso anno, poi di nuovo infortuni, operazioni per lui, e digiuno per la Honda. In quest’ultimo caso, fino a Rio Hondo, si era giunti a 24 gare, il più lungo da quando misero in campo la NS500, vincente da subito. La vittoria di Austin è poi particolarmente significativa per il marchio giapponese, vincente spesso solo con Marc Marquez. Quanto spesso? Beh, l’ultimo successo Honda che non sia di Marc risaliva a Rio Hondo 2018 con Cal Crutchlow.