Moto 2 e Moto 3, GP Germania al Sachsenring: numeri e curiosità
i numeriIl Motomondiale non si ferma e, dopo il Mugello, torna in pista in Germania al Sachsenring. Per quanto riguarda la Moto 2 e la Moto 3 il circuito tedesco è una sorta di enclave spagnola: in entrambe le categorie è l'unica nazione ad aver vinto più di una volta e, inoltre, prevale anche come piazzamenti sul podio (rispettivamente 12 in Moto 2 e 13 in Moto 3)
Le statistiche di Moto 2
- La nazione più vincente al Sachsenring è la Spagna, l’unico paese ad aver vinto più di un’edizione: vantano ben 6 successi. A quota 1 l’Australia, il Belgio, la Francia, l’Italia (nel 2017 con Franco Morbidelli), la Svizzera e il Sudafrica.
- La Spagna prevale anche per piazzamenti sul podio: 12 contro gli 8 dell’Italia. Per i nostri colori l’ultimo a salire sul podio qui è stato Marco Bezzecchi, 3° nel 2021. Curiosamente, questo bilancio è identico a quello del Mugello alla vigilia del weekend 2023!
- È quasi un pareggio per le pole: 4 per la Spagna, 3 per l’Italia. Nel 2022 in pole è partito il britannico Lowes.
- Il poleman qui ha vinto 5 volte su 12, l’ultima nel 2019 (Alex Marquez): l’anno scorso Augusto Fernandez vinse dalla terza posizione in griglia.
- La prima fila è importantissima: solo una vittoria qui non è arrivata dai primi 3 posti, il successo di Brad Binder nel 2018 dalla decima piazzola.
Le statistiche di Moto 3
- Per la Moto3, vale la stessa “regola” della Moto2: al Sachsenring la Spagna è l’unica nazione ad aver vinto più di una volta, con 5 successi. A uno: Australia, Gran Bretagna, Germania, Italia (Lorenzo Dalla Porta, 2019) e Malesia.
- Situazione molto simile alla Moto2 anche sul bilancio dei podi: 13 per la Spagna, 8 per l’Italia. L’ultimo tricolore a podio qui è stato Dennis Foggia: 3° nel 2021 e 2° l’anno scorso.
- Dominio spagnolo anche per le pole: 4 su 10 weekend. Per i nostri colori l’unico poleman è stato Enea Bastianini nel lontano 2016.
- Contrariamente a quanto accade nella maggior parte dei casi in Moto3, il poleman qui ha vinto più della metà delle gare: 6 su 10. È successo anche l’anno scorso (Izan Guevara).
