Superbike a Imola: Razgatlioglu fa doppietta, a terra Bautista

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Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

Razgatlioglu vince la Superpole Race e sfrutta la caduta di Bautista in Gara 2. Podi per Bassani e Locatelli, Rea solido

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La domenica di Superbike a Imola si è svolta in un caldo atroce, che ha convinto la direzione gara ad accorciare Gara 2 da diciannove a quindici giri. Una vera prova di abilità ha atteso i piloti nelle due corse di giornata, che hanno avuto una costante nelle vittorie di Toprak Razgatlioglu. Il turco ha compiuto l’impresa di sconfiggere le Ducati sulla loro pista di casa, prima quella di Alvaro Bautista, poi quella di Axel Bassani.
 

In una fantastica Superpole Race, Toprak ha risposto a un forcing dello spagnolo nei primi giri, rimontando e superandolo alla curva Piratella. Un duello da cuore in gola che li ha visti scappare via da Andrea Locatelli, che ha chiuso con un ottimo terzo posto dopo aver guidato la gara nei primi giri. Jonathan Rea non è riuscito a sfilarlo e ha concluso quarto davanti a Michael Ruben Rinaldi, con Bassani sesto e Danilo Petrucci ottavo.
 

Gara 2 ha vissuto il suo colpo di scena dopo pochi secondi, con la scivolata di Bautista al Tamburello per aver pizzicato la linea bianca interna nel cambio di direzione. Toprak è risultato così il favorito per la vittoria, ma ha dovuto piegare la strenua resistenza di un Bassani determinato, capace anche di superarlo e comandare per qualche giro. Per il turco si tratta della quarta vittoria dell’anno, la prima in una gara lunga.
 

Bassani è al secondo podio di stagione e questa gara, per lui, ha il sapore di una consacrazione. Rea è rimasto a breve distanza senza mai riuscire a entrare nella battaglia, concludendo terzo. Quarto posto per Locatelli davanti a Rinaldi, mentre uno straordinario Bradley Ray ha portato la Yamaha di Motoxracing al sesto posto. Le BMW di Loris Baz e Scott Redding hanno preceduto Danilo Petrucci al nono posto, con Iker Lecuona al margine della top ten.