MotoGP, Aleix Espargaró dopo il GP Silverstone: "In giorni così ci si sente invincibili"
APRILIASi gode il trionfo a Silverstone il pilota spagnolo dell'Aprilia: "Ci sono dei giorni, e devo dire nella mia carriera molto pochi, nei quali senti che hai qualcosa in più. E questo in Gran Bretagna è uno di quelli. Sensazioni che ho sentito già nel giro di ricognizione". Il Motomondiale torna nel weekend del 20 agosto in Austria: tutto come sempre live su Sky e in streaming su NOW
È raggiante Aleix Espargaró, e non potrebbe essere diversamente dopo il successo con la sua Aprilia a Silverstone. Lo ha sentito il successo, sin da subito, dal giro di formazione. E ci ha creduto fino a sferrare l’attacco decisivo su Bagnaia nel finale di una gara che lo stesso spagnolo racconta così: “Ci sono dei giorni, e devo dire nella mia carriera molto pochi, nei quali senti che hai qualcosa in più. Ci si sente invincibili, anche se poi magari nella realtà non lo si è. E questo in Gran Bretagna è uno di quelli. Sensazioni che ho sentito già nel giro di formazione in griglia".
La partenza, la pioggia, l'ultimo giro
"Sono partito bene, sono arrivato alle spalle di Bagnaia in modo relativamente facile. Poi ho visto che Pecco controllava tanto con il gas, non voleva usare molto la gomma posteriore e da lì ho pensato di passare e andare via perché aveva più passo. Poi ha cominciato a piovere, per un attimo ho perso il feeling perché mentalmente mi sono detto ‘no, non è possibile oggi’. Però poi ho visto che andavo forte, avevo molta trazione e ho aspettato l’ultimo giro per passare”.
Quando Aleix mette la freccia...
"Se decido di sorpassare lo faccio? Beh, questo che mi chiedi è molto interessante da analizzare - dice rispondendo a Giovanni Zamagni - perché o passo molto facilmente o non passo. Il giorno che mii vedete sorpassare, posso superare cinque piloti in un solo giro. Oggi è successo con Binder o Vinales. In altre gare, invece, non sono in grado di sorpassare nessuno in venti giri. E questa è una cosa negativa da migliorare".
La vittoria nel momento più complicato dal punto di vista meteo
"Cosa passa per la testa quando ci sono le gocce sulla visiera e sul cupolino? Passa una vita in pochi attimi - dice a Guido Meda -. Avevo un po' di vantaggio rispetto agli altri quando è arrivata la pioggia. Ed è sparito. Ho perso un po' il focus quando Binder e Vinales mi hanno passato, ma poi mi sono detto di andare a full. Però va detto che la cosa difficile oggi l'ha fatta Bagnaia perché in quella situazione meteo era primo. Negli ultimi tre giri mi sono messo in scia ed ero concentratissimo per capire dove poterlo attaccare. C'erano due punti dove poterlo fare e la scelta è stata giusta".