MotoGP, GP Barcellona. Marc Marquez: "Darò il 95% per capire qual è il limite"

MotoGp
Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

©Motorsport.com

Nella conferenza che anticipa il GP Barcellona, Marc Marquez ha parlato con uno sguardo già rivolto al futuro: "Avrò lo stesso approccio di Silverstone e dell’Austria, darò il 95%, non di più, per capire il limite del progetto. Ed evitare di cadere. Abbiamo bisogno di capire come cambiare. Per un progetto vincente serve controllare ogni singolo elemento, per analizzare il motivo del nostro ritardo rispetto alla concorrenza"

GP BARCELLONA, LA GARA LIVE

Un altro weekend in difesa, ad analizzare i limiti della sua moto. Le prospettive di Marquez per il GP di Barcellona non cambiano rispetto alle ultime due gare. "Avrò lo stesso approccio di Silverstone e dell’Austria, darò il 95%, non di più, per capire il limite del progetto. Ed evitare di cadere. Quest’anno forse avrò più problemi rispetto al passato, ma pensando al resto del Mondiale devo comunque concentrarmi". Il fenomeno spagnolo è entrato nella parte che si è ritagliato da diverse gare: forzare è rischioso, farsi male altrettanto facile, bisogna lavorare per il futuro. "Forse continueremo le prove con le appendici aerodinamiche portate in Austria, perché serve confrontarle su circuiti diversi".

"Abbiamo bisogno di capire come cambiare"

Marquez corre oggi col pensiero rivolto al futuro. "Abbiamo bisogno di capire come cambiare. Per un progetto vincente serve controllare ogni singolo elemento, per analizzare il motivo del nostro ritardo rispetto alla concorrenza". La speranza è di arrivare ai test di Misano in programma lunedì 11 settembre con qualche novità, qualcosa che faccia sperare in un cambio di direzione. Ha parlato con il collaudatore Stefan Bradl che in anteprima ha girato sul circuito romagnolo: "Stiamo cercando di migliorare", la sue uniche parole, che forse nascondono la preoccupazione per un cambio di strategia che tarda a concretizzarsi: "A Misano vedremo cosa succederà, intanto cominciamo a vedere come sarà la nuova Honda, per valutare come hanno lavorato gli ingegneri".  Poi si vedrà, il suo cammino è ancora tutto da decidere.